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Aruba, una piccola e affascinante isola situata nei Carabi, ha subito una trasformazione straordinaria nel corso degli anni. Da essere una colonia poco frequentata, è diventata un centro turistico vibrante e prospero. Ogni anno, l'isola attira oltre 1,5 milioni di turisti, una cifra che segna una crescita incredibile e che ha ridisegnato l'economia locale. Oggi, il pilastro economico di Aruba è fondato soprattutto sul turismo e sul gioco d'azzardo, che sostengono la vita di circa 100.000 abitanti.
All'inizio del XX secolo, l'economia di Aruba era fortemente legata a un'impianto di raffinazione del petrolio, il principale datore di lavoro dell'isola. Tuttavia, il panorama economico ha conosciuto cambiamenti significativi nel periodo post Seconda Guerra Mondiale. L'automazione della produzione negli anni '50 ha posto nuove sfide, provocando disoccupazione tra i lavoratori locali. Di fronte a queste difficoltà, il governo olandese, che sovraintende l'isola, ha individuato una nuova direzione: puntare decisamente sul turismo.
Nel 1959, ha preso vita il primo grande hotel, il Caribbean, che ha dato il via a una crescente domanda turistica. A questo sviluppo si è affiancata l'ascesa dell'industria dei casinò, che hanno attirato turisti fortunati, soprattutto americani, in cerca di emozioni ludiche. Il primo casinò costruito sull'isola, l'Excelsior, è stato per lungo tempo un punto di riferimento. Tuttavia, la pandemia globale del 2020-2021 ha costretto alla chiusura di molti business, tra cui l'Excelsior, che è stato poi sostituito dal casinò Xanadu.
Oggi l'isola ospita ben 12 casinò, concentrati principalmente nell'area vivace di Palm Beach. Emulando lo stile americano, i casinò di Aruba accettano il dollaro come valuta ufficiale e offrono ai giocatori bevande alcoliche gratuite, rendendo l'esperienza di gioco ancora più allettante. Nel 2022, il turismo, incluso il gioco d'azzardo, ha generato entrate per circa 2,3 miliardi di dollari, rappresentando oltre il 63% del Prodotto Interno Lordo della nazione.
Nonostante non raggiungano la fama di luoghi consacrati come Macao o Las Vegas, i casinò di Aruba sono emersi come una destinazione chiave nei Caraibi. Questa evoluzione riflette simili trasformazioni globali, come ha descritto una nota rivista economica, “Commenti,” che racconta del successo di Macao nel gioco d'azzardo e l'ascensione di Las Vegas come capitale mondiale del glamour e del gioco.
