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Il panorama dell'intelligenza artificiale è in fermento, e questa volta a far parlare di sé è una startup cinese, DeepSeek, che ha presentato una nuova e promettente IA, DeepseekMath-V2. Questo algoritmo si distingue per le sue eccezionali capacità nella risoluzione di problemi matematici complessi, raggiungendo risultati impressionanti in competizioni di alto livello come le Olimpiadi Internazionali della Matematica (IMO 2025) e le Olimpiadi Cinesi della Matematica (CMO 2024), ottenendo un punteggio equivalente a una medaglia d'oro.
Ma le sorprese non finiscono qui. DeepseekMath-V2 ha totalizzato un punteggio di 118 su 120 nei compiti Putnam, superando di gran lunga il miglior risultato umano, fermo a 90 punti. Un dato che sottolinea il notevole passo avanti compiuto da questa IA.
Un aspetto particolarmente interessante di DeepseekMath-V2 è la sua capacità di non limitarsi a fornire la risposta corretta, ma di mostrare il ragionamento che porta alla soluzione. Come sottolinea DeepSeek, in passato le IA spesso fallivano nel fornire un percorso logico chiaro. Per ovviare a questo problema, DeepseekMath-V2 utilizza un processo multi-fase, con un sistema di verifica indipendente che valuta la correttezza di ogni passaggio e suggerisce eventuali revisioni. Questo approccio permette all'algoritmo di affinare continuamente le proprie soluzioni.
Dal punto di vista tecnico, DeepseekMath-V2 si basa sul modello Deepseek-V3.2-Exp-Base. È importante notare che DeepSeek non fa alcun riferimento all'utilizzo di strumenti esterni come calcolatrici o interpreti di codice. Invece, la stessa IA viene utilizzata sia per generare le dimostrazioni che per verificarle. Questa capacità di auto-critica e auto-miglioramento è un fattore chiave per le elevate prestazioni dell'algoritmo.
Per affrontare i problemi più complessi, DeepseekMath-V2 incrementa la potenza di calcolo durante la fase di test, creando e verificando contemporaneamente molteplici possibili soluzioni. Questo approccio massimizza la probabilità di ottenere la risposta corretta.
L'annuncio di DeepSeek arriva in un momento in cui anche OpenAI e Google Deepmind stanno sviluppando IA capaci di risolvere problemi matematici complessi. La particolarità di questi algoritmi è che raggiungono tali risultati grazie alla capacità di ragionamento, piuttosto che attraverso un'ottimizzazione specifica per le olimpiadi di matematica. Se questi risultati venissero confermati, significherebbe che le IA si stanno avvicinando alla capacità di risolvere problemi complessi e astratti, un'abilità tradizionalmente considerata esclusiva degli umani.
Infine, un elemento che distingue DeepSeek dai suoi concorrenti americani è la trasparenza. Mentre Google e OpenAI mantengono segreti i dettagli tecnici delle loro IA, la startup cinese ha scelto di rivelare apertamente l'architettura di DeepseekMath-V2, dimostrando di essere all'altezza dei leader del settore. Questo approccio aperto potrebbe favorire una maggiore collaborazione e accelerare il progresso nel campo dell'intelligenza artificiale.
Il rilascio di DeepseekMath-V2 segna un passo significativo nello sviluppo dell'intelligenza artificiale, aprendo nuove prospettive per l'utilizzo di queste tecnologie in ambiti complessi come la ricerca scientifica, l'ingegneria e la finanza. Resta da vedere come evolverà la competizione tra DeepSeek, Google e OpenAI, ma una cosa è certa: il futuro dell'intelligenza artificiale è sempre più promettente.
