Prima di procedere
Uber sta ridefinendo il concetto di lavoro flessibile, lanciando un innovativo programma pilota negli Stati Uniti che offre ai suoi autisti e corrieri l'opportunità di guadagnare un reddito extra contribuendo all'addestramento dei modelli di Intelligenza Artificiale (IA). L'iniziativa, annunciata il 16 ottobre 2025, prevede che i partecipanti svolgano micro-compiti come la registrazione di messaggi vocali, la raccolta e il caricamento di immagini, e la fornitura di documenti in diverse lingue.
Secondo Dara Khosrowshahi, CEO di Uber, questo progetto è parte di un impegno più ampio per creare "la migliore piattaforma per il lavoro flessibile". L'idea è semplice ma efficace: sfruttare la vasta rete di autisti di Uber per migliorare l'accuratezza e l'efficacia dei suoi algoritmi di IA, offrendo al contempo una nuova fonte di guadagno per i conducenti. Ad esempio, un autista potrebbe ricevere un dollaro per caricare un menu in spagnolo.
Ma le novità non finiscono qui. Uber ha anche aggiornato le schede delle offerte di viaggio, introdotto una "mappa termica" della domanda e ampliato le funzionalità per le donne autiste e le passeggere. La mappa termica mostra le zone ad alta domanda, con aree rosse che indicano tempi di attesa minimi, aree arancioni e gialle con tempi di attesa moderati e aree viola dove è in vigore la tariffazione dinamica. Inoltre, i conducenti possono ora scegliere il percorso preferito, optando per quello più veloce o per quello che massimizza il guadagno.
Un'altra importante novità riguarda le preferenze di genere, attualmente disponibili in diverse città tra cui Baltimora, Minneapolis, Filadelfia, Seattle, Portland e Washington. Questa funzione consente alle donne autiste di accettare corse solo da altre donne, garantendo una maggiore sicurezza e tranquillità durante il lavoro.
Uber ha anche introdotto nuove misure per proteggere i suoi autisti. Ora, i conducenti possono impostare una valutazione minima dei passeggeri e disattivare questa impostazione in base all'ora del giorno. In caso di reclamo da parte di un passeggero, l'autista ha la possibilità di presentare la propria versione dei fatti e, in caso di false accuse, i passeggeri rischiano di essere esclusi dalla piattaforma. Inoltre, Uber ha chiarito che le violazioni non legate alla sicurezza comporteranno solo una restrizione all'accesso a quel particolare tipo di servizio, e non una sospensione totale dalla piattaforma.
Infine, è stata introdotta una "garanzia per i ritardi", che prevede un risarcimento aggiuntivo per gli autisti in caso di ritardi causati da passeggeri o da circostanze esterne. Uber sta anche potenziando la funzione di promemoria per le mance, aggiungendo notifiche interattive su iPhone.
Questa serie di iniziative dimostra l'impegno di Uber nel migliorare l'esperienza sia per i suoi autisti che per i suoi passeggeri, creando un ambiente di lavoro più flessibile, sicuro e gratificante. L'introduzione di micro-compiti per l'addestramento dell'IA rappresenta una svolta significativa, aprendo nuove prospettive di guadagno e collaborazione nel mondo del lavoro digitale. Resta da vedere come questo modello si evolverà e se verrà adottato anche da altre aziende del settore.
