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Samsung ha siglato un accordo cruciale con NVIDIA per la fornitura di memorie SOCAMM2 (Small Outline Compression Attached Memory Module), consolidando la sua posizione nel mercato delle memorie per applicazioni di Intelligenza Artificiale (AI). L'annuncio, datato 3 Dicembre 2025, segna una svolta significativa per Samsung, che punta a recuperare terreno dopo aver perso quote di mercato nel settore delle memorie AI.
Secondo indiscrezioni riportate da Hankyung Insight, Samsung si è assicurata un contratto per fornire a NVIDIA oltre il 50% del suo fabbisogno di moduli DRAM SOCAMM2 per il 2026. Questo accordo rappresenta un successo notevole per l'azienda sudcoreana, che ha recentemente inviato i primi campioni di chip HBM4 di sesta generazione a NVIDIA per la validazione finale. I moduli SOCAMM, sebbene considerati un'alternativa agli HBM (High Bandwidth Memory), sono ampiamente utilizzati nei data center AI, noti per il loro elevato consumo di memoria volatile. NVIDIA prevede di implementare i moduli SOCAMM2 nei suoi nuovi supercomputer, basati sulle CPU Vera e GPU Rubin. Attualmente, Micron è il principale fornitore di SOCAMM, essendo stata la prima a commercializzarli, ma Samsung e SK Hynix hanno raggiunto una produzione stabile e un'elevata resa dei chip DRAM di quinta generazione, che costituiscono la base dei moduli SOCAMM2.
La portata dell'accordo è impressionante: la domanda complessiva di NVIDIA di SOCAMM per il 2026 è stimata in ben 20 miliardi di GB, di cui Samsung sarà responsabile della produzione di circa 10 miliardi. Per soddisfare questa richiesta, saranno necessari circa 830 milioni di chip LPDDR5X da 24 Gb e tra 30.000 e 40.000 wafer al mese, equivalenti a circa il 5% della capacità produttiva DRAM mensile di Samsung. La restante parte dell'ordine sarà suddivisa tra Micron e SK Hynix.
Sebbene le cifre esatte dell'accordo non siano state divulgate, si prevede che questo rappresenti un affare multimiliardario per Samsung, a cui si aggiungono i potenziali guadagni derivanti dalla fornitura di chip HBM4. Tuttavia, questa notizia giunge in un momento in cui il settore delle memorie, in particolare quello consumer, sta affrontando una crisi, con un aumento significativo dei prezzi delle RAM per PC. Questo potrebbe avere un impatto anche su altri settori e dispositivi, come gli smartphone. La collaborazione tra Samsung e NVIDIA non si limita alla fornitura di memorie. Le due aziende stanno collaborando attivamente allo sviluppo di una nuova AI Megafactory dedicata alla produzione di chip e robotica, come annunciato il 31 Ottobre 2025. Questa iniziativa congiunta mira a rafforzare la leadership di entrambe le aziende nel settore dell'Intelligenza Artificiale, accelerando l'innovazione e la produzione di soluzioni all'avanguardia.
L'impegno di Samsung nel settore delle memorie AI è testimoniato anche dai continui investimenti in ricerca e sviluppo. L'azienda sta lavorando attivamente per sviluppare nuove tecnologie di memoria, come gli HBMnext, che promettono prestazioni ancora superiori rispetto agli HBM4. Questi progressi tecnologici consentiranno a Samsung di mantenere un vantaggio competitivo nel mercato delle memorie AI, supportando le future esigenze di calcolo dei supercomputer e dei data center di tutto il mondo.
