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Durante un periodo fragile tra le competizioni nazionali e il campionato domestico, il Milan si trova a fronteggiare una situazione complessa a causa degli infortuni a due dei suoi giocatori chiave. L'allenatore Massimiliano Allegri è ora impegnato in un esercizio di equilibrismo tattico per mantenere la competitività della squadra.
Il primo colpo è giunto con l'infortunio di Pervis Estupinan, il quale, durante un incontro amichevole con gli Stati Uniti, ha subito un dolore acuto alla caviglia sinistra. Estupinan, che è stato un elemento cruciale per i rossoneri, dovrà ora saltare la partita imminente contro il Messico. Le sue condizioni saranno attentamente monitorate nelle prossime ore per determinare l'entità del suo infortunio e i tempi di recupero.
Quasi simultaneamente, un altro problema si è manifestato con Alexis Saelemaekers. Durante un impegno con la Macedonia del Nord, Saelemaekers ha riportato un infortunio muscolare. Secondo i rapporti preliminari della testata HLN, si teme che si tratti di una lesione al flessore. Se la diagnosi sarà confermata a Milano, i tempi di recupero potrebbero prolungarsi fino a un mese.
Questi imprevisti obbligano Allegri a considerare dei cambiamenti nel modulo tattico. La consueta disposizione 3-5-2, infatti, potrebbe cedere il passo a un nuovo assetto 4-3-3, più offensivo, che sfrutti la versatilità della rosa. Fino ad ora, in assenza di Estupinan, è stato Davide Bartesaghi a ricoprire il ruolo di esterno sinistro nella recente partita contro la Juventus. Sulla fascia destra, si apre la possibilità per Zachary Athekame, un giovane talentuoso, di guadagnare tempo di gioco, nonostante abbia finora avuto un impiego limitato.
Con le opzioni a disposizione limitate, Allegri sta anche valutando l'ipotesi di impiegare altri giocatori come Fikayo Tomori o Dean De Winter quale terzini alternativi, con il giovane Bartesaghi stabile sulla sinistra. Gabbia e Pavlovic dovrebbero mantenere la difesa centrale.
In mezzo al campo, Allegri non prevede grandi sconvolgimenti; il trio formato da Luka Modric, Youssouf Fofana e Adrien Rabiot continuerà a essere il perno del gioco, missando esperienza e prospettiva futura. La loro abilità nel gestire il ritmo del gioco sarà fondamentale nel mantenere la squadra competitiva.
In attacco, si intravede la possibilità di un trio formato da Rafael Leao, Santiago Gimenez e Christian Pulisic, un amalgama esplosiva in grado di generare imprevedibilità e giro palla intelligente. Tuttavia, Ruben Loftus-Cheek potrebbe essere impiegato da Allegri in posizione avanzata per aggiungere forza fisica e copertura difensiva senza compromettere l'aggressività offensiva.
L'allenatore rossonero si trova quindi a un bivio strategico: rimanere fedele al modulo tradizionale o abbracciare il cambiamento e sperimentare nuovi equilibri tattici. Questa situazione non solo rappresenta una prova di flessibilità, ma diventa anche un'opportunità per testare le capacità delle riserve. I tifosi, sebbene preoccupati, mantengono la speranza che il Milan riesca a rimanere competitivo in tutte le competizioni e che Allegri trovi il giusto profilo per i giocatori disponibili.
La volontà di superare questa crisi con determinazione e tenacia potrebbe rivelarsi l'arma vincente per affrontare l'incertezza di questo momento e continuare a perseguire gli obiettivi stagionali del Milan. Ora più che mai è essenziale dimostrare la solidità di squadra e la capacità di adattamento a fronte delle sfide incessanti che il calcio contemporaneo presenta.
