Prima di procedere
Quando ha voglia di giocare, è un altro Milan. Quando è sconnesso dal campo, Rafa Leao rischia di diventare sempre un giocatore vulnerabile. Alla fine il portoghese si potrà divertire più avanti, con il connazionale Joao Felix e di Santiago Gimenez. Mercoledì, nel match di Coppa Italia, è partito dalla panchina ed è entrato nel finale, con il risultato poi deciso dal tocca del Casabella e dallo ‘scavetto’ del giocatore in prestito dal Chelsea. Per il futuro, però, Rafa è avvertito: senza impegno il rischio di una panchina è concreto, un po’ come avveniva in passato con Paulo Fonseca. Davanti Conceiçao ha adesso l'imbarazzo della scelta ed è lecito chiedersi se ora Rafa (8 gol e 7 assist in stagione) rischi il posto da titolare.
Le parole del tecnico dopo il match in questo senso sono affermate molto significative: "Leao può fare di più? Sì, molto di più — ha detto il portoghese ai microfoni di Mediaset, dopo il match di Coppa Italia vinto contro la Roma — Ha qualità incredibili. Deve pensare che è sì importante quando ha la palla tra i piedi, ma lo è anche quando non ce l'ha". E poi ancora: "Si deve mettere a disposizione della squadra in tutti i momenti. So che uscire dalla sua comfort zone non è facile, ma se capisce cose su cui stiamo lavorando tutti i giorni, può essere un giocatore di un altro livello". Una parola infine sull'atteggiamento della squadra: "Stiamo lavorando per essere una squadra più compatta, aggressiva — ha detto il portoghese — Non ci siamo ancora, ma con i giocatori che sono arrivati possiamo lavorarci perché mi danno conforto e fiducia di poter giocare come piace a me".
FONTE: Liberoquotidiano
