Prima di procedere
Dopo una stagione difficile che ha visto il Venezia retrocedere, il club è determinato a cambiare rotta e costruire un futuro migliore. Al centro di questa rinascita c'è Eusebio Di Francesco, un allenatore di esperienza e prestigio nel panorama calcistico italiano. Di Francesco, nonostante le recenti sfide, mantiene una reputazione per la sua abilità tattica e visione strategica a lungo termine.
Il direttore generale del Venezia FC, Filippo Antonelli, ha recentemente ribadito la sua piena fiducia nell'allenatore, sottolineando l'importanza di mantenere una continuità tecnica per il progetto del club giallo-verde. In tale ottica si sta discutendo di un prolungamento del contratto con Di Francesco fino al 2027, unitamente a un aumento dello stipendio annuo che passerà a 800.000 euro. Questa scelta strategica è parte di un più ampio piano di ricostruzione che mira a integrare giovani talenti con giocatori esperti, allo scopo di riportare il club a competere ai massimi livelli.
Non è la prima volta che Di Francesco si trova ad affrontare circostanze difficili. Ha già vissuto esperienze simili con la retrocessione del Frosinone e poi anche quella recente con il Venezia. Tuttavia, la sua capacità di gestire squadre in situazioni complicate e il suo stile di gioco propositivo sono risorse preziose per un club che ambisce a riaffermarsi.
Parallelamente, il Venezia è attivo sul mercato per ridisegnare la composizione della squadra. Il club potrebbe decidere di cedere alcuni giocatori di valore come Kayo Idzes, Hans Nicolussi Caviglia e Gaetano Oristanio, ricercati da diverse squadre di Serie A. Questi trasferimenti, una volta conclusi, potrebbero portare a nuove disponibilità finanziarie cruciali per il rafforzamento della rosa.
L'attenzione è alta anche per quei giocatori che potrebbero partire a parametro zero alla scadenza dei loro contratti, tra i quali figurano i portieri Joronen, Radu e Grandi, il difensore Zampano e gli attaccanti Gytkjaer e Maric. La necessità di rimpiazzarli potrebbe guidare il club a esplorare il mercato dei prestiti o a cercare prospetti validi in campionati diversi.
Inoltre, un elemento chiave per il futuro del Venezia sarà il riscatto di Stankovic dall'Inter e di Candé dal Metz, uniti ai rientri dai prestiti di Candela e Lella. Questi giocatori saranno fondamentali per dare alla squadra una struttura solida e per affrontare con successo le sfide della prossima stagione.
I giorni a venire saranno cruciali per definire il nuovo cammino del Venezia. Di Francesco si appresta a lavorare a fianco della dirigenza per stabilire i passi necessari per garantire un'inversione di tendenza rispetto agli eventi recenti. Ogni movimento di mercato, ogni decisione tattica sarà fondamentale per raggiungere l'obiettivo di un ritorno stabile e competitivo nel massimo campionato italiano e per costruire una mentalità vincente di lungo periodo.
