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Max Verstappen ha dominato le qualifiche del Gran Premio d'Italia a Monza, conquistando una straordinaria pole position con un tempo di un minuto, 18 secondi e 792 millesimi. Questa prestazione eccezionale non solo gli ha garantito il primo posto sulla griglia, ma ha anche infranto il record precedente della pista, stabilito da Lewis Hamilton nel 2020. Con una media impressionante di 264,681 chilometri orari, Verstappen ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei piloti più veloci e talentuosi della Formula 1.
Il giovane olandese, già quattro volte campione del mondo, ha sorpreso molti analisti del settore apparendo meno aggressivo durante le prove libere. Tuttavia, la sua strategia di nascondere le carte si è rivelata vincente, mettendolo in vantaggio sui rivali durante il decisivo Q3. Superate le principali sfidanti McLaren, con Lando Norris e il rookie Oscar Piastri, Verstappen ha conseguito la sua quarantacinquesima pole position in carriera, la terza sull'iconico circuito italiano.
Nonostante la delusione per la McLaren, che sperava di partire in pole dopo ottime prestazioni nelle sessioni precedenti, Norris e Piastri sono riusciti a strappare, rispettivamente, il secondo e il terzo posto, restando a ridosso di Verstappen. I due giovani piloti hanno dimostrato di avere il talento e la determinazione necessari per sfidare la supremazia della Red Bull e puntare al podio nell'attesa gara di domenica.
Seguono nella classifica delle qualifiche altri nomi di spicco. Charles Leclerc, a bordo della sua Ferrari, è riuscito a conquistare il quarto tempo, fermandosi a 215 millesimi dalla pole. La penalità inflitta a Hamilton la scorsa settimana influenzerà la sua partenza, costringendolo a scattare dalla quinta fila. Dietro Leclerc, le Mercedes di George Russell e del talentuoso rookie italiano Andrea Kimi Antonelli si schiereranno in terza fila. Antonelli ha dimostrato un promettente talento, nonostante qualche difficoltà nelle prove iniziali.
Il sorprendente rookie brasiliano Gabriel Bortoleto, alla guida di una Sauber, si è piazzato in quarta fila insieme al suo manager, il veterano Fernando Alonso, con la sua Aston Martin. Al quinto posto sulla griglia, troveremo il giapponese Yuki Tsunoda su Red Bull, che punta a completare un ottimo weekend nei primi cinque, sebbene le sue aspettative siano ridimensionate dai recenti avvenimenti internazionali.
Continuando a esplorare lo schieramento, abbiamo in sesta fila Oliver Bearman (Haas-Ferrari) accompagnato da Nico Hulkenberg sulla Sauber. Bearman è stato il primo ad essere eliminato nel Q2, dopo un promettente sesto posto ottenuto l'ultima settimana a Zandvoort. Più indietro, in settima fila, troviamo le Williams di Carlos Sainz e di Alexander Albon, entrambe alimentate da motori Mercedes, mentre in ottava fila si schiereranno Esteban Ocon e Isack Hadjar, quest'ultimo alla guida della VISA Cash App Racing Bulls.
Nella penultima fila troviamo Lance Stroll con la sua Aston Martin insieme al pilota argentino Franco Colapinto, che gareggerà con la migliore delle Alpine. La decima e ultima fila vedrà protagonisti Pierre Gasly, fresco del rinnovo del contratto fino al 2028 e del trionfo di Monza di cinque anni fa, classico vincitore con l'Alpha Tauri, e Liam Lawson, pronto a lottare per risalire la classifica.
Il GP d'Italia offre dunque uno spettacolo ricco di incognite e attese. Se da una parte Verstappen sembra destinato ad allungare ulteriormente il divario nel campionato mondiale, dall'altra le sorprese potrebbero non mancare con molti giovani talenti pronti a dare il massimo per lasciare un segno sul prestigioso circuito di Monza.
