Prima di procedere
Carlo Ancelotti, uno degli allenatori più titolati nella storia del calcio, ha espresso con chiarezza il suo obiettivo principale da quando è diventato Commissario Tecnico del Brasile nel giugno 2025: vincere la Coppa del Mondo. In un'intervista esclusiva al sito Fifa.com, Ancelotti ha dichiarato: 'Vincere di nuovo la Coppa del Mondo dopo 24 anni è ciò che ogni brasiliano desidera. Sarà responsabilità mia e dei calciatori in campo provare a raggiungere questo traguardo'.
L'avventura di Ancelotti sulla panchina della Seleção è iniziata da pochi mesi, ma il tecnico si sente già parte integrante del progetto. 'Mi sto divertendo molto. Mi sono sentito subito a mio agio grazie alla Federcalcio brasiliana e ai giocatori. Finora sta andando tutto bene. Siamo già qualificati, quindi abbiamo il tempo necessario per prepararci al meglio per la Coppa del Mondo', ha affermato.
Parlando della sua decisione di accettare l'incarico, Ancelotti ha spiegato: 'Ho pensato che fosse una grande opportunità allenare la nazionale brasiliana, che è la squadra più vincente della storia, avendo vinto il maggior numero di Coppe del Mondo. L'idea di giocare la Coppa con il Brasile è incredibile. Ho avuto questa opportunità e l'ho colta al volo. Ovviamente, devo anche ringraziare il Real Madrid perché mi ha dato la possibilità di venire qui e vivere questa nuova esperienza'. La sua gratitudine verso il club spagnolo sottolinea un rapporto professionale di stima reciproca, aprendo un nuovo capitolo nella sua illustre carriera.
Mentre evita di indicare specifici avversari come i più temibili, Ancelotti preferisce concentrarsi sulla preparazione della sua squadra. 'Ci sarà un sorteggio, quindi qualunque cosa otterremo saremo contenti. L'importante era essere nel sorteggio. Ovviamente il Brasile deve esserci. Ora aspettiamo il sorteggio e poi cercheremo una base dove allenarci e iniziare a prepararci'. La meticolosa pianificazione è un marchio di fabbrica di Ancelotti, che non lascia nulla al caso nella sua ricerca della perfezione.
Una curiosità riguarda la possibilità che il Brasile possa giocare alcune partite a Vancouver, città in cui Ancelotti risiede da diversi anni grazie alla moglie canadese. 'Mi piace molto; è una città bellissima dove, ovviamente, c'è una grande passione per l'hockey. Ma Vancouver è una delle città ospitanti della Coppa del Mondo, con sette partite che si giocheranno lì. Il Canada giocherà lì e la gente non vede l'ora di assistere a quelle partite. C'è anche la possibilità che il Brasile possa giocare a Vancouver. Personalmente, mi piacerebbe molto giocare lì. E il Canada ha una buona squadra, con un ottimo allenatore. Stanno andando molto bene e tutto il Paese è entusiasta di ospitare la Coppa', ha aggiunto Ancelotti.
Guardando al futuro del torneo, Ancelotti prevede una Coppa del Mondo molto equilibrata e competitiva. 'La Coppa del Mondo cattura sempre l'attenzione di tutti, quindi non credo che ci saranno problemi. Penso che sarà una Coppa del Mondo molto equilibrata. Ci sono molte nazionali di altissimo livello con alcuni dei migliori giocatori. Quindi, penso che sarà una Coppa del Mondo molto divertente'. Con la sua vasta esperienza e la sua profonda conoscenza del calcio internazionale, Ancelotti è ben posizionato per guidare il Brasile verso nuovi successi. La sua nomina ha generato grandi aspettative e l'intero paese spera che possa riportare la Coppa del Mondo in Sud America.
L'impegno di Ancelotti con il Brasile rappresenta una sfida affascinante per un allenatore che ha già vinto tutto a livello di club. La possibilità di guidare una nazionale leggendaria come quella brasiliana è un'opportunità unica, che potrebbe coronare una carriera già costellata di successi. Resta da vedere se Ancelotti riuscirà a realizzare il suo sogno e a regalare al Brasile la sua sesta Coppa del Mondo.
