Prima di procedere
La Juventus trattiene il fiato per le condizioni di Dusan Vlahovic. Un infortunio, manifestatosi durante l'ultima partita, desta seria preoccupazione nello staff medico e nei tifosi bianconeri. Le parole pronunciate dal giocatore, captate da un labiale inequivocabile – "Mi sono fatto male, mi sono fatto male" – hanno subito fatto presagire un problema serio, gettando un'ombra sulla sua presenza in campo nelle prossime, cruciali, partite.
L'infortunio è avvenuto poco dopo la mezz'ora di gioco, quando il volto di Vlahovic si è contratto in una smorfia di dolore alla gamba sinistra. Un gesto che ha immediatamente fatto temere il peggio. Mentre il giocatore lasciava il campo, sostituito da Jonathan David, l'ipotesi più pessimistica prendeva corpo: un possibile stiramento muscolare. L'allenatore, in conferenza stampa, ha confermato la sensazione di un problema muscolare di seria entità.
Nelle prossime ore, precisamente nella giornata di domani, il giocatore si sottoporrà a esami strumentali che chiariranno la natura e la gravità dell'infortunio. Tuttavia, già si teme uno stop di almeno due mesi, il che significherebbe la sua assenza per tutte le partite rimanenti del 2025 e mette in dubbio la sua disponibilità per l'inizio del 2026. Un'assenza pesante per la Juventus, soprattutto in vista degli impegni cruciali che attendono la squadra.
Questo infortunio arriva in un momento particolarmente delicato del calendario calcistico. La Juventus si prepara ad affrontare sfide importanti, e l'assenza di Vlahovic, qualora confermata, rappresenterebbe un duro colpo per le ambizioni della squadra. In particolare, si teme la sua assenza per i big match contro il Napoli e la Roma, due sfide che potrebbero essere decisive per la corsa al titolo o per un posto in Champions League.
La Juventus dovrà quindi prepararsi ad affrontare queste partite senza il suo attaccante di punta. L'allenatore dovrà rivedere le strategie e trovare nuove soluzioni per non perdere terreno in campionato. L'infortunio di Vlahovic rappresenta una sfida in più per la squadra, che dovrà dimostrare di saper reagire alle difficoltà e di poter contare su tutti i suoi giocatori. In questo momento di emergenza, il contributo di David e Openda sarà fondamentale per garantire alla squadra un attacco efficace e per continuare a inseguire gli obiettivi stagionali.
L'assenza di Vlahovic non è solo un problema tattico, ma anche psicologico. Il giocatore è un punto di riferimento per la squadra e la sua assenza potrebbe pesare sul morale del gruppo. Sarà compito dell'allenatore e dei compagni di squadra fare in modo che questo infortunio non influisca negativamente sul rendimento della squadra. La Juventus ha dimostrato in passato di saper superare momenti difficili e di sapersi compattare di fronte alle avversità. Anche in questa occasione, la squadra dovrà dimostrare di essere unita e determinata a raggiungere i propri obiettivi, nonostante l'assenza di uno dei suoi giocatori più importanti.
La speranza, ovviamente, è che i tempi di recupero di Vlahovic siano più brevi del previsto e che il giocatore possa tornare in campo il prima possibile. Nel frattempo, la Juventus dovrà fare a meno di lui e cercare di ottenere il massimo da ogni partita, sfruttando al meglio le risorse a disposizione e dimostrando di essere una squadra competitiva e capace di superare ogni ostacolo.
