Prima di procedere
La Juventus deve affrontare un'altra emergenza in difesa: Gleison Bremer si è infortunato nuovamente. Gli esami medici effettuati a Lione, con la supervisione del dott. Sonnery-Cottet, hanno evidenziato una lesione al menisco mediale del ginocchio sinistro. Il difensore brasiliano sarà sottoposto a un intervento di meniscectomia artroscopica selettiva. La Juventus ha ufficializzato la notizia con un comunicato sul proprio sito web il 13 Ottobre 2025.
Questo infortunio rappresenta un duro colpo per gli equilibri della squadra bianconera, soprattutto in un momento cruciale della stagione. Bremer aveva già saltato alcune partite importanti, tra cui lo scontro diretto con il Milan. Ora, i tempi di recupero stimati sono di circa un mese e mezzo, ma lo staff medico bianconero, memore del precedente infortunio allo stesso ginocchio durante la passata stagione, adotterà la massima cautela per evitare ricadute.
Nello scenario più ottimistico, Bremer potrebbe tornare in campo dopo la sosta per le nazionali di fine Novembre, nella partita contro la Fiorentina. Tuttavia, la prudenza è d'obbligo, e il rientro effettivo dipenderà dalla risposta del ginocchio all'intervento e al successivo periodo di riabilitazione. La sua assenza pesa notevolmente sulla retroguardia, considerando il suo ruolo di pilastro della difesa a tre.
L'infortunio di Bremer riapre il dibattito sulla preparazione atletica e sulla gestione dei carichi di lavoro dei calciatori, sempre più sollecitati da calendari fitti di impegni. La Juventus, come altre grandi squadre, deve fare i conti con il rischio di infortuni, che possono compromettere gli obiettivi stagionali. Sarà fondamentale valutare attentamente le cause di questa nuova lesione e adottare misure preventive per il futuro.
Nel frattempo, mister Tudor dovrà rivedere le proprie strategie e trovare alternative valide per sostituire Bremer. I giovani talenti della primavera potrebbero avere una chance per mettersi in mostra, oppure la società potrebbe valutare l'opportunità di intervenire sul mercato degli svincolati per rinforzare il reparto difensivo. La priorità, in ogni caso, è garantire solidità e affidabilità alla squadra, in vista delle prossime sfide decisive.
