Prima di procedere
Il debutto di Audi in Formula 1 nel 2026 si preannuncia scoppiettante. Mentre i riflettori sono puntati sulle rivali Mercedes e Ferrari, la casa dei quattro anelli lavora in silenzio, pronta a svelare una power unit rivoluzionaria. Stando alle indiscrezioni che trapelano dal paddock, i tecnici di Neuburg avrebbero già superato il muro dei 400 kW di potenza con il solo motore termico, equivalenti a oltre 540 cavalli. Un risultato sorprendente, che pone Audi in una posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza.
L'arrivo di Audi in F1 è stato orchestrato da Mattia Binotto, ex uomo di punta della Ferrari, che ha delineato un piano quinquennale ambizioso: vincere entro il 2030. Un obiettivo sfidante, ma non impossibile, considerando le risorse e le competenze messe in campo da Audi. La trasformazione del team Sauber in Audi è già in corso, con un miglioramento delle performance in pista che testimonia la crescita del progetto. Parallelamente, il Competence Center Motorsport Audi di Neuburg an der Donau, in Germania, è stato potenziato e ampliato, diventando il cuore pulsante dello sviluppo della power unit.
Questo centro di eccellenza, già rodato nello sviluppo di vetture vincenti come l'Audi R18 e-tron per il WEC e l'Audi RS Q e-tron per la Dakar, ha attratto talenti da Mercedes e Ferrari, rafforzando ulteriormente il team di ingegneri e tecnici. Mentre Mercedes, McLaren, Williams e Alpine si affidano alla consolidata power unit Mercedes, e l'accoppiata Honda-Aston Martin desta curiosità, Audi e Red Bull Powertrains by Ford mantengono un basso profilo, celando le proprie carte.
La Ferrari, dopo aver abbandonato una soluzione innovativa per problemi di affidabilità, si concentra su un sistema di aspirazione segreto, nel tentativo di recuperare terreno su Mercedes. Ma è Audi la vera sorpresa. I rumors parlano di una potenza del motore termico superiore ai 400 kW, contro i 420 kW stimati per la power unit Mercedes. Numeri da prendere con le pinze, frutto di indiscrezioni e test di durata, ma che suggeriscono un potenziale enorme per la vettura tedesca.
Resta da vedere come Audi riuscirà a integrare le due anime del team, Hinwil e Neuburg, ma le premesse per un debutto competitivo ci sono tutte. La casa tedesca punta a un punto di partenza più alto rispetto alla semplice trasformazione di Sauber in un team ufficiale, con l'obiettivo di competere fin da subito con i top team del campionato. Il 2026 si avvicina, e la sfida alla Formula 1 è ufficialmente lanciata.
