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Il Gran Premio di Abu Dhabi ha regalato emozioni contrastanti: da un lato, l'ennesima dimostrazione di forza di Max Verstappen, che ha dominato la gara conquistando la sua ottava vittoria stagionale; dall'altro, la gioia incontenibile di Lando Norris, che grazie al terzo posto alle spalle del compagno di squadra Oscar Piastri, si è laureato campione del mondo per soli due punti, scrivendo una pagina memorabile nella storia della Formula 1.
La gara, disputata sul circuito di Yas Marina il 7 Dicembre 2025, è stata caratterizzata da una forte componente tattica, soprattutto da parte della McLaren, che ha orchestrato una strategia impeccabile per consentire a Norris di conquistare il titolo iridato. La Ferrari, invece, ha chiuso una stagione deludente con un buon quarto posto di Charles Leclerc, autore di una gara solida e del giro più veloce, ma incapace di impensierire i contendenti al titolo.
Il primo momento chiave della gara si è verificato a metà, quando Lando Norris, dopo aver effettuato il pit stop, si è trovato alle spalle di Yuki Tsunoda. Nel tentativo di superarlo, Norris è stato costretto a mettere tutte e quattro le ruote della sua McLaren fuori dalla pista, una manovra che ha portato alla penalizzazione di cinque secondi inflitta a Tsunoda per un doppio movimento difensivo giudicato irregolare. Tuttavia, i commissari di gara non hanno ritenuto di dover penalizzare Norris per la sua manovra, scatenando alcune polemiche.
Il secondo momento cruciale è stata la decisione della McLaren di "coprire" la strategia di Leclerc durante il doppio pit stop, una mossa che si è rivelata decisiva per consentire a Norris di mantenere la posizione e conquistare punti preziosi per la classifica mondiale. Con questo risultato, Lando Norris è diventato il trentacinquesimo pilota nella storia della Formula 1 a laurearsi campione del mondo, coronando un sogno inseguito da tempo.
Alle spalle dei primi quattro, Fernando Alonso (Aston Martin) ha chiuso al sesto posto, dopo un inizio di gara promettente, mentre Esteban Ocon (Alpine) ha preceduto Lewis Hamilton (Mercedes), autore di una rimonta dalle retrovie. Oliver Bearman (Haas) e Nico Hulkenberg (Sauber) hanno completato la zona punti, rispettivamente al nono e decimo posto.
Deludente, invece, la prestazione di Andrea Kimi Antonelli, con la seconda Mercedes, che ha concluso la gara in tredicesima posizione, al termine di una prova incolore. Il giovane talento italiano, molto atteso al debutto, non è riuscito a esprimere il suo potenziale, pagando probabilmente l'emozione e l'inesperienza.
Il Gran Premio di Abu Dhabi ha dunque sancito la fine di una stagione ricca di emozioni e colpi di scena, con la vittoria di Verstappen che non è bastata a scalfire il trionfo di Norris, un campione che ha saputo sfruttare al meglio le opportunità e che ha dimostrato di avere il talento e la determinazione per competere ai massimi livelli. La Formula 1 si prepara ora a un inverno di cambiamenti e novità, in vista di una stagione 2026 che si preannuncia ancora più avvincente e spettacolare.
