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Dal 26 al 28 maggio, la città di Atene ha ospitato un evento di rilevanza fondamentale per il settore del gioco d'azzardo in Europa: l'Assemblea Generale del Gambling Regulators European Forum (GREF). Questo forum rappresenta il principale organismo di cooperazione tra le autorità europee che regolano il gioco d'azzardo, un settore che negli ultimi anni ha visto una crescita esponenziale sia nelle sue espressioni legali che in quelle meno controllate.
In occasione di questo importante incontro, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha ufficialmente acquisito lo status di membro del Forum. Un traguardo significativo che segue la formale richiesta di adesione sottoscritta lo scorso 2 dicembre 2024. La rappresentanza italiana, guidata dal Direttore Centrale Giochi, Mario Lollobrigida, ha giocato un ruolo chiave nei lavori dell'assemblea, portando avanti l'impegno di ADM nel promuovere un approccio regolatorio condiviso e responsabile.
Durante i tre giorni di lavori, gli esperti del settore hanno sottolineato diversi temi di cruciale importanza. In primo piano, la necessità di una cooperazione internazionale più stretta per contrastare efficacemente il gioco illegale e i fenomeni di riciclaggio di denaro, che rappresentano una minaccia non solo per il mercato del gioco legale, ma anche per la sicurezza economica dei paesi. È stato ribadito più volte come l'unione delle forze tra i vari stati membri dell'Unione Europea possa migliorare l'efficienza delle azioni di contrasto e sorveglianza, sfruttando al meglio le sinergie e le informazioni condivise.
Un altro argomento di rilievo è stato la tutela dei giocatori, in particolare delle fasce più vulnerabili. Gli approcci discutibili e le pratiche scorrette da parte di operatori illegali possono infatti mettere a rischio il benessere di molti utenti, specialmente coloro che presentano una vulnerabilità economica, sociale o psicologica maggiore. Garantire un ambiente di gioco sicuro e responsabile è una priorità che accomuna tutte le autorità regolatorie europee, e in quest'ottica, l'adesione dell'ADM al GREF rappresenta un significativo passo avanti.
Non meno importante è stata la discussione sul gioco responsabile, un concetto chiave per il futuro delle attività regolatorie. Promuovere il gioco responsabile significa anche educare i giocatori all'adozione di pratiche di gioco sane, che non compromettano la loro qualità di vita ma anzi, ne aumentino il benessere. È in quest'ottica che progetti educativi e campagne di sensibilizzazione sono stati accolti con favore durante l'assemblea.
L'ingresso dell'ADM nel GREF non solo consolida la presenza dell'Italia nel panorama regolatorio europeo, ma rappresenta anche un nuovo capitolo di cooperazione tra enti per una gestione del gioco d'azzardo più etica e consapevole. Con l'apertura di questo dialogo, vengono spianate le strade per future collaborazioni, che potranno muovere verso una regolamentazione sempre più allineata agli standard internazionali e orientata al bene comune.
Foto e Fonte: Jamma.it
