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L'ultimo turno di Serie A riserva emozioni e sorprese, definendo i destini delle squadre in lotta per l'Europa e per la permanenza nella massima serie. Il Lecce, con una prestazione di carattere, conquista la salvezza vincendo per 1-0 all'Olimpico contro la Lazio. Dall'altra parte, i biancocelesti non possono festeggiare, terminando la stagione al settimo posto, fuori da ogni competizione europea, complice anche il contemporaneo trionfo della Fiorentina a Udine.
La partita è una vera battaglia di volontà. I ragazzi di Baroni mostrano una tenacia notevole, resistendo alle ondate offensive della Lazio. Fin dalle prime battute, i padroni di casa cercano di imporre il proprio ritmo, ma devono fare i conti con la solidità del Lecce e la sua intensità nella pressione. Tra i biancocelesti, è soprattutto Rovella a provare a scuotere i suoi, anche se le occasioni più nitide nascono dai piedi dei giocatori di Giampaolo.
Al 43', il Lecce colpisce. Una palla recuperata abilmente da Coulibaly vede la squadra passare in vantaggio grazie a uno scambio rapido con Krstovic, e un gol decisivo di quest'ultimo che coglie di sorpresa Mandas. L'esultanza dei giallorossi è però subito messa alla prova: nel recupero del primo tempo, Pierotti viene ammonito per la seconda volta dopo una spinta su Nuno Tavares, lasciando i suoi in dieci per tutta la ripresa.
Nella seconda metà della gara, la Lazio cerca di sfruttare la superiorità numerica. Baroni decide di introdurre Pedro, un cambio che dinamizza l'attacco. L'impatto dello spagnolo si fa sentire, generando pericolose incursioni, ma il portiere Falcone e una difesa salentina compatta respingono ogni assalto.
Con il cronometro che avanza, la tensione cresce e la frustrazione prende il sopravvento sui biancocelesti, culminando nell'espulsione di Romagnoli per un fallo di reazione. Il risultato non cambia più, fissando la vittoria del Lecce e decretando la sua salvezza. I pugliesi chiudono il campionato al diciassettesimo posto, forti dei loro 34 punti, grazie anche alla concomitante sconfitta della Empoli contro il Verona.
Per la Lazio, invece, il campionato si chiude a quota 65 punti, appaiata alla Fiorentina ma penalizzata dai risultati negli scontri diretti che la escludono dall'Europa. Una conclusione amara per i romani, che avevano ambizioni di ben altro calibro per la stagione.
In definitiva, questo finale di stagione ci lascia con il Lecce che esulta per aver conseguito l'obiettivo salvezza, mentre la Lazio dovrà ripensare alle sue strategie per tornare a competere ai livelli europei nella prossima annata.
