Prima di procedere
La Juventus sembra aver trovato nel giovane Kenan Yildiz la promessa su cui costruire il proprio futuro. Il tecnico croato Igor Tudor, che ha recentemente prolungato il suo contratto con i bianconeri fino al 2027, ha confermato il suo desiderio di integrare Yildiz al centro del progetto tecnico. Questo talento turco, nonostante qualche iniziale ingenuità, come il cartellino rosso rimediato contro il Monza, continua ad essere una figura cruciale nella nuova strategia della società.
Già lo scorso anno, l’attribuzione della celebre maglia numero dieci al giovane giocatore è stata vista come un'investitura di grande prestigio. La dirigenza bianconera è fermamente intenzionata a blindare l'ex giocatore del Bayern Monaco con un nuovo contratto che riflette il suo ruolo crescente nella squadra. Le trattative sono già in corso e prevedono un rinnovo fino al 2030 con un salario superiore ai tre milioni di euro netti a stagione, inclusi bonus.
La scelta di trattenere Kenan Yildiz a Torino non è solo una questione tecnica, ma anche strategica. Diverse squadre di primo piano, soprattutto della Premier League, mostrano grande interesse per il giovane, con il Chelsea che ha già tentato di strapparlo alla Juventus la scorsa estate. Tuttavia, la società bianconera è risoluta nel non voler cedere il suo gioiello, considerato una pietra angolare della nuova Juventus, sia in campo che fuori.
Il Mondiale per Club rappresenterà un'opportunità importante per Yildiz di mettere in mostra tutto il suo potenziale a livello internazionale. Le sue prestazioni e la sua personalità possono stabilirlo come uomo immagine della Juventus, richiamando alla memoria icone del passato come Alessandro Del Piero, a cui viene spesso paragonato sia per lo stile di gioco che per l'esultanza.
La Juventus intende non solo valorizzare il talento di Yildiz tra il pubblico tifoso, ma anche sfruttare le sue doti per attrarre nuovi sponsor, ampliando al contempo il proprio raggio d'azione commerciale. Tuttavia, prima di procedere con questi progetti, la dirigenza deve chiudere il tanto atteso rinnovo di contratto, mettendo a tacere le speculative voci di mercato e gettando le basi di un progetto vincente per gli anni a venire sotto il simbolo di Kenan Yildiz.
