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Il futuro di Nuno Tavares alla Lazio sembra essere giunto a un bivio. Nonostante le aspettative iniziali, il terzino portoghese potrebbe lasciare il club biancoceleste già nella prossima finestra di mercato di gennaio. Ad attirare l'attenzione sul giocatore è l'Al-Ittihad, club saudita guidato da Sergio Conceicao, che avrebbe manifestato un forte interesse per il laterale ex Arsenal.
La possibile partenza di Tavares è legata principalmente al suo scarso impiego sotto la guida di Maurizio Sarri. Dopo un iniziale periodo di adattamento, il portoghese ha faticato a trovare spazio, collezionando solamente dieci presenze, di cui nove in campionato e una in Coppa Italia, per un totale di 533 minuti giocati. Un rendimento al di sotto delle aspettative, che ha spinto Sarri a preferirgli Luca Pellegrini, considerato più affidabile in entrambe le fasi di gioco.
La situazione di Tavares non è passata inosservata agli occhi dell'Al-Ittihad, che ha individuato nel portoghese il rinforzo ideale per la propria fascia sinistra. Il club saudita sarebbe pronto a presentare un'offerta interessante alla Lazio, aprendo così le porte a una possibile trattativa. Lo stesso Tavares sembrerebbe favorevole a un trasferimento in Arabia Saudita, attratto dalla possibilità di rilanciarsi in un campionato in forte crescita e dalle vantaggiose condizioni economiche offerte dai club sauditi.
La Lazio, dal canto suo, non sembra intenzionata a trattenere un giocatore che non rientra più nei piani di Sarri, ma allo stesso tempo non vuole svendere il cartellino del portoghese. Il club biancoceleste avrebbe fissato il prezzo per la cessione di Tavares a non meno di 15 milioni di euro, una cifra che terrebbe conto anche del 35% da versare nelle casse dell'Arsenal, club detentore di una percentuale sulla futura rivendita del giocatore.
Mentre il futuro di Tavares sembra essere sempre più lontano da Roma, la Lazio è già al lavoro per individuare un possibile sostituto. Tra i nomi accostati al club biancoceleste c'è quello di Luca Netz, terzino sinistro tedesco classe 2003 in scadenza di contratto a giugno col Borussia Monchengladbach. Un profilo giovane e interessante, che potrebbe rappresentare un investimento per il futuro.
Parallelamente alla questione Tavares, la Lazio è attiva anche su altri fronti del mercato. Dopo aver ottenuto il via libera dalla Commissione indipendente per la vigilanza sui bilanci delle società di calcio, il club biancoceleste può tornare a operare sul mercato senza vincoli, dando così a Sarri la possibilità di rinforzare la squadra nei reparti ritenuti più carenti.
In difesa, oltre al già citato Netz, si valutano anche altri profili per rinforzare la fascia sinistra. A centrocampo, l'obiettivo principale sembra essere l'acquisto di un mediano di spessore. Tra i nomiMonitorare: Loftus-Cheek del Milan e Samardzic dell'Atalanta, anche se i costi dei cartellini potrebbero rappresentare un ostacolo. In alternativa, si valutano profili più accessibili come quello di Brescianini.
In attacco, infine, si cerca un rinforzo per completare il reparto. Il sogno sarebbe il ritorno di Keita Baldé, attualmente in forza al Monza, che consentirebbe a Zaccagni di rifiatare. Il senegalese, cresciuto nel vivaio biancoceleste, non peserebbe sulle liste e rappresenterebbe un rinforzo di qualità a basso costo.
Il mercato di gennaio si preannuncia quindi molto attivo per la Lazio, con l'obiettivo di rinforzare la squadra e renderla ancora più competitiva in vista della seconda parte di stagione. La possibile partenza di Nuno Tavares potrebbe rappresentare un'opportunità per il club biancoceleste di incassare una cifra importante e reinvestirla per l'acquisto di nuovi giocatori.
