Prima di procedere
Nella 34ª giornata di Serie A, la Juventus batte 2-0 il Monza e risale momentaneamente al quarto posto in classifica, in attesa delle sfide di Bologna e Lazio, impegnate lunedì contro Udinese e Parma. I bianconeri chiudono la pratica già nel primo tempo: al 11' Nico Gonzalez sblocca il match con un preciso sinistro all'angolino, mentre Kolo Muani torna al gol dopo 79 giorni finalizzando al meglio una ripartenza. Nel recupero del primo tempo, ingenuità di Yildiz, che si fa espellere per una gomitata a Bianco e salterà almeno la trasferta contro il Bologna. Nella ripresa il Monza, in superiorità numerica, spinge ma senza trovare mai il guizzo per riaprire la gara. La squadra di Nesta, ormai condannata alla retrocessione, resta penultima.
LA PARTITA
La Juve non sbaglia e conquista tre punti cruciali per la corsa Champions, chiudendo il primo tempo avanti di due gol e resistendo nella ripresa con un uomo in meno. Tudor, senza Koopmeiners e con Vlahovic infortunato, schiera Kolo Muani punta centrale, supportato da Nico Gonzalez e Yildiz. Nesta, a caccia di un finale dignitoso in una stagione ormai compromessa, si affida a Caprari e Mota davanti.
Dopo un avvio equilibrato, con occasioni per Kolo Muani e Birindelli, la Juventus passa all’11’: gran sinistro da fuori di Nico Gonzalez che batte Turati. I bianconeri sfiorano il raddoppio con Kolo Muani, che spreca davanti al portiere, e Yildiz, che calcia fuori. Alla mezz'ora però arriva il meritato 2-0: Thuram recupera palla e serve Kolo Muani, che di piatto sigla il gol che rompe il suo lungo digiuno.
Quando tutto sembra in controllo per la Juve, al 47' arriva il colpo di scena: Yildiz colpisce con una gomitata Bianco e, dopo la revisione al VAR, viene espulso. La Juventus resta in dieci per tutta la ripresa.
Il Monza prova a sfruttare la superiorità numerica, prendendo campo e intensificando la pressione. La Juventus si difende con ordine, mentre Turati salva i brianzoli da un possibile tris di Nico Gonzalez. Nesta si gioca le carte Petagna, Ciurria e Vignato per tentare il tutto per tutto, ma i limiti offensivi dei brianzoli si confermano: tanti cross in area, ma senza vere occasioni da gol.
Il 2-0 finale rilancia la Juventus nella lotta Champions, mentre il Monza, ormai spacciato, vede avvicinarsi l'aritmetica retrocessione.
