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La Juventus si prepara a un'estate di cambiamenti che potrebbe iniziare con l'addio di due importanti attaccanti: Dusan Vlahovic e Randal Kolo Muani. La foto che li ritrae insieme con la nuova maglia potrebbe essere l'ultima testimonianza della loro presenza nel club torinese. Con il mercato in fermento, si profila per entrambi un futuro lontano da Torino, mentre il match contro l'Udinese potrebbe sancire la loro ultima apparizione allo Stadium.
Dusan Vlahovic è al centro di un vortice di trattative, nonostante la durata residua di un anno del suo contratto. Le sirene della Premier League e della Bundesliga si fanno insistenti, affascinate dalle sue doti tecnico-tattiche. Tuttavia, il nodo del suo futuro risiede nelle richieste economiche del serbo, che ammontano a circa 10 milioni di euro a stagione. Una cifra ragguardevole, ma decisamente inferiore ai 12 milioni annuali attualmente percepiti, limite che la Juventus, sotto la gestione di Cristiano Giuntoli, ritiene non sostenibile.
In un contesto diverso, Randal Kolo Muani sembra aver riconquistato fiducia e forma, risultando decisivo contro la Lazio. Dopo le incertezze causate dall'esonero di Thiago Motta, il francese è riuscito a convincere l'attuale tecnico Igor Tudor. Tuttavia, la cifra richiesta dal Paris Saint-Germain per il suo riscatto, pari a 40-45 milioni di euro, appare spropositata, viste le difficoltà incontrate nella capitale piemontese.
Nella medesima situazione di incertezza ci sono anche Francisco Conceição e Renato Veiga. Il giovane talento portoghese, nonostante l'illustre lignaggio, ha visto sfumare le chance di titolarità sotto la gestione Tudor, finendo spesso relegato in panchina. Il Porto chiede 30 milioni per il suo cartellino, una cifra che la Juventus non è disposta a corrispondere considerando le attuali prestazioni.
Per quanto riguarda Renato Veiga, il suo cammino bianconero è stato ostacolato da infortuni e prestazioni altalenanti, lasciando poche occasioni per brillare. Il Chelsea, proprietario del suo cartellino, valuta il difensore 50 milioni di euro, una somma esorbitante per il contributo fornito finora.
Con il termine della stagione ormai alle porte, l'incontro con l'Udinese assume il sapore di un commiato per molti giocatori, preludio di un nuovo ciclo. La Juventus si appresta ad affrontare un'estate di rinnovamento, forse doloroso ma necessario, in cui i pezzi del mosaico bianconero potrebbero essere ridisegnati drammaticamente, in attesa di ripartire con forza e determinazione per ritornare ai vertici del calcio italiano e internazionale.
