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Kylian Mbappé, l'asso del calcio francese attualmente in forza al Real Madrid, ha dichiarato durante una recente intervista quanto sia impegnativo e fondamentale per lui vincere. Riconosciuto come una delle stelle più brillanti del panorama calcistico mondiale, Mbappé ha spiegato di sentire un'enorme pressione per non fallire, un sentimento alimentato dalla sua intolleranza verso il fallimento stesso. Ha riflettuto sui suoi dieci anni di carriera professionistica, costellati di trionfi, brevi momenti di dubbio, addii difficili, e nuove promettenti avventure.
Mbappé, che è noto per la sua volontà incrollabile e la determinazione in campo, ha spiegato come affronti le aspettative con serenità: "Sono abituato a gestire la pressione e la critiche non mi disturbano. È parte del percorso; accettare tutto è un segno di resilienza e un desiderio perpetuo di vittoria," ha confidato il calciatore a L'Equipe.
L'impatto del denaro sulla vita personale e professionale è un argomento che Mbappé conosce bene. Secondo l'attaccante, mentre i guadagni eccezionali possono aprire molte porte, portano anche nuovi problemi e responsabilità crescenti. "Avendo più soldi, i problemi aumentano, e non si è più la stessa persona", ha ammesso. Tuttavia, Mbappé riconosce l'importanza di essere circondato da una base solida fatta di amici fidati e familiari, anche se a volte è necessario riconoscere quando certe relazioni non funzionano più.
L'atleta si definisce fatalista riguardo al mondo del calcio, ma considera la vita come un dono straordinario. "Il calcio ha il suo lato oscuro, difficilmente visibile ai fan,” afferma Mbappé, "ma la passione per il gioco è ciò che mi fa continuare nonostante tutto." Sebbene riconosca di aver guadagnato molto, mantiene un'anima umile: "Non mi sono mai sentito un re, e la mia famiglia me lo ricorda dicendo 'no' più spesso che 'sì'."
Guardando al futuro, Mbappé si interroga se i suoi futuri figli saranno appassionati di calcio quanto lui, e con un sorriso commenta, "Penso che avrebbero comunque un pallone vicino." Tuttavia, non è certo di volerli vedere coinvolti nella stessa spirale di pressioni e responsabilità che caratterizzano il calcio professionistico. Emotivamente, spiega di essere stato vicino alle lacrime solo in rare occasioni, principalmente quando le sconfitte sono cocenti o quando gli infortuni lo costringono a fermarsi contro la sua volontà.
Parlando della Francia, Mbappé riconosce il potenziale incredibile della squadra, "Abbiamo il talento, ma manca ancora qualcosa per essere la squadra più forte. Tuttavia, in ogni ruolo abbiamo giocatori di livello mondiale." Sul futuro del calcio francese, Mbappé si mostra aperto, dichiarando riguardo alla possibilità che Zinedine Zidane possa diventare commissario tecnico: "Sarebbe fantastico, ma in fondo non importa chi sarà, perché Zidane è una leggenda con diritti innegabili."
La visione di Mbappé sul calcio e la vita è quella di qualcuno che ha sempre fame di miglioramenti e nuove sfide, mantenendo i piedi ben saldi a terra. Le sue parole offrono uno sguardo alla sua mentalità vincente e all'approccio equilibrato che ha nei confronti del mondo del calcio e delle sue complessità.
