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Il Corriere dello Sport ha recentemente riportato che il tecnico della Roma, Gasperini, sta navigando tra le incertezze e le sfide legate alla costruzione di una squadra competitiva. Il nodo principale? Un attaccante puro che possa fare la differenza. Durante un incontro cruciale avvenuto a Liverpool il venerdì precedente, Gasperini ha espresso con forza questa necessità al vicepresidente Ryan Friedkin. In questo significativo vertice erano presenti anche personalità di rilievo come il tecnico Claudio Ranieri e il direttore sportivo Massara.
Il dibattito sulla necessità di rafforzare l'attacco è stato poi approfondito dal tecnico con il suo staff durante un pranzo rilassato a Latina. Qui, ragionamenti tattici e discussioni strategiche si sono mischiati con piatti tipici, mentre l'orologio segnava l'ultimo giorno di libertà prima dell'inizio della nuova stagione di campionato.
La situazione attuale vede il giovane Ferguson, preso come titolare designato, spesso impegnato in allenamenti separati. La sua forma fisica, ancora lontana dall'ideale, solleva dubbi. Concorrendo con queste difficoltà, abbiamo Dovbyk, il cui adattamento tardivo agli schemi della squadra lo fa sembrare a disagio, tanto che una sua cessione non è del tutto esclusa.
In questo contesto, Gasperini ha chiara la sua visione: per competere ad alti livelli servono cinque rinforzi. Due trequartisti con il gol facile e abilità nel dribbling, un terzino sinistro da affiancare ad Angeliño, considerando la probabile uscita dal progetto di Salah-Eddine, un solido centrale di difesa e, ovviamente, un altro attaccante capace di imporsi.
Sul fronte delle trattative, il nome di Krstovic emerge come uno tra i preferiti di Gasperini. Persuadere il Salento a separarsi da lui richiederebbe un investimento significativo di almeno 25 milioni di euro, importo che potrebbe anche venire dilazionato con un prestito oneroso e obbligo di riscatto entro il 2026.
Altri nomi nel mirino includono Fabio Silva, versatile giocatore offensivo, il cui futuro potrebbe virare verso la Capitale, soprattutto se il Wolverhampton dovesse abbassare le proprie richieste da 20-25 milioni a una cifra più abbordabile. Massara ha già testato le acque con un'offerta di 15 milioni, cifra giustificata dalla scadenza del contratto del portoghese prevista tra 12 mesi. Questa condizione potrebbe favorire una potenziale svolta nelle trattative, lasciando uno spiraglio aperto per un affare in stile 'last-minute'.
