Gioco legale: Cardia (Acadi), “Serve un equilibrio tra tutela della salute e sostegno alle imprese”

L'Avvocato Geronimo Cardia, Presidente di ACADI, ha preso una posizione forte contro le proroghe delle concessioni nel settore del gioco, attribuendo la causa ai distanziometri regionali che dal 2011 impediscono la realizzazione di nuove gare. Durante il convegno intitolato "Gioco legale: serve una riforma" tenutosi alla Camera dei Deputati, Cardia ha evidenziato come tali restrizioni abbiano ostacolato gli investimenti tecnologici e distorto il mercato del gioco.

Cardia ha fatto riferimento ai dati che mostrano un incremento della domanda di gioco dal 2015 al 2023, contrapposto a un calo della domanda per gli apparecchi. Ha affermato che limiti di distanza e orari imposti penalizzano direttamente il settore, portando a una diminuzione del gettito erariale e alla chiusura di numerose aziende legali. Questa situazione non solo danneggia l'economia, ma alimenta anche il fenomeno del gioco illegale.

Per affrontare queste problematiche, Cardia ha proposto l'eliminazione di limiti considerati inefficaci e ha suggerito che una reale collaborazione tra settori pubblico e privato sia essenziale per combattere il disturbo da gioco d’azzardo. Questa cooperazione sarebbe fondamentale per sviluppare strategie più efficaci e mirate.

Inoltre, ha sottolineato l'importanza di strumenti già in uso, come il registro di autoesclusione, proponendo la sua estensione anche agli apparecchi per il gioco. Cardia ha insistito sulla necessità di unire tutti gli attori del settore, comprese le istituzioni, gli operatori e le associazioni dei consumatori, per lavorare insieme allo sviluppo di soluzioni sicure che garantiscano la tutela degli utenti.

In sintesi, il Presidente di ACADI ha fatto appello a una riforma del sistema di gioco legale in Italia, orientata a migliorare l'efficacia delle misure di protezione, valorizzare il gioco legale e sostenere un ambiente commerciale che promuova la responsabilità e la legalità. Le sue dichiarazioni pongono l'accento su una visione integrata e collaborativa per il futuro del settore.

Fonte: agimeg.it