Prima di procedere
Un'importante operazione interforze, parte del piano d'azione nazionale e transnazionale Focus 'Ndrangheta, coordinata dal Questore della Provincia di Crotone, Renato Panvino, ha interessato il comune di Isola di Capo Rizzuto (KR). L'iniziativa è stata decisa durante il Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Crotone, Franca Ferraro.
L'operazione, coordinata da un Funzionario della Polizia di Stato, ha visto la partecipazione di personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e dell'Ispettorato del Lavoro. Le forze dell'ordine hanno effettuato controlli mirati su esercizi commerciali, persone e veicoli lungo le principali arterie stradali del comune.
Nel corso dell'operazione, è stato effettuato un controllo presso un esercizio commerciale adibito alla raccolta di scommesse, privo di denominazione. Sono stati identificati il titolare e un secondo soggetto che, al momento del controllo, era intento a gestire la postazione dedicata alla raccolta delle scommesse sportive. Gli accertamenti hanno rivelato che l'attività di raccolta scommesse era svolta in totale assenza di autorizzazioni e attraverso una piattaforma di gioco online gestita da un concessionario non autorizzato in Italia.
A seguito di questa scoperta, è stata eseguita una perquisizione all'interno dell'esercizio commerciale, che ha portato al sequestro di 8 ricevute di gioco, 3 computer utilizzati per la raccolta delle scommesse e la somma di 56,90 €, ritenuta provento dell'attività illecita. L'intero locale è stato posto sotto sequestro preventivo e il titolare sarà deferito in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo di gioco o di scommessa, con l'aggravante della recidiva infraquinquennale.
Questa operazione si inserisce in un più ampio piano di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione al contrasto del gioco d'azzardo illegale e delle attività commerciali abusive. L'iniziativa conferma l'impegno costante delle istituzioni nel garantire la legalità, nel contrastare il gioco d'azzardo, i reati di usura e le altre attività illecite che danneggiano i giocatori affetti da ludopatia, e nel sostenere le attività commerciali che operano nel rispetto delle leggi.
La ludopatia, o dipendenza dal gioco d'azzardo, è un problema sociale crescente che può portare a gravi conseguenze economiche, psicologiche e sociali per gli individui e le loro famiglie. Le operazioni come quella condotta a Isola di Capo Rizzuto sono fondamentali per contrastare le attività illegali che alimentano questo fenomeno e per proteggere i cittadini più vulnerabili. La collaborazione tra le diverse forze dell'ordine e l'attenzione costante al territorio sono elementi chiave per garantire la sicurezza e la legalità.
Le indagini proseguiranno per accertare eventuali ulteriori responsabilità e per individuare i canali di approvvigionamento delle piattaforme di gioco illegali. L'obiettivo è quello di smantellare completamente le reti criminali che sfruttano il gioco d'azzardo per arricchirsi illecitamente, danneggiando la società e i suoi valori.
