Prima di procedere
L'Italia si congeda con amarezza dagli Europei Under 21, dopo un'emozionante sfida contro una ferrea Germania che ha visto gli Azzurrini uscire sconfitti per 3-2 nei quarti di finale. Tuttavia, la prestazione messa in campo dai ragazzi di Gennaro Gattuso ha fornito nuovi motivi di speranza per il futuro. Il tecnico calabrese, dagli spalti di Dunajská Streda, ha potuto intravedere quel tipo di grinta che sogna di infondere nella Nazionale maggiore, con l'auspicio di porre fine a dodici anni di assenza dai Mondiali.
Tra i giovani calciatori che hanno impressionato per la loro tenacia e abilità, spicca il nome di Diego Coppola. Difensore di talento, schierato in precedenza da Luciano Spalletti in una sfortunata partita contro la Norvegia, Coppola sembra pronto per una nuova avventura calcistica nel campionato inglese. In un reparto difensivo che attende con impazienza il ritorno di Alessandro Buongiorno e al momento si affida ancora all'esperienza di Francesco Acerbi, Coppola rappresenta un'opzione promettente per il prossimo futuro.
Al suo fianco si prepara a emergere Lorenzo Pirola. Già capitano all'Olympiakos e con una certa esperienza europea, Pirola ha dimostrato grande forza d'animo durante le partite in cui l'Italia si è trovata in inferiorità numerica. In quei momenti, la difesa azzurra si è affidata anche alla sicurezza di Sebastiano Desplanches, portiere piemontese che ha guidato con destrezza la retroguardia e sogna di spiccare il volo verso la Serie A, nonostante la concorrenza agguerrita di colleghi come Gianluigi Donnarumma.
In mezzo al campo, spiccano le brillanti performance di Niccolò Pisilli e Cesare Casadei, due giovani che hanno già avuto il privilegio di ricevere la chiamata di Spalletti. I loro gol sono stati cruciali per il percorso degli Azzurrini negli Europei, contro nazionali come Spagna e Slovacchia. Già protagonisti in Serie A con Roma e Torino, il loro apporto potrebbe rivelarsi determinante anche in vista dei Mondiali 2026.
L'attacco vede emergere la figura di Giovanni Fabbian, distintosi durante l'ultima stagione con il Bologna e, grazie alle sue origini nelle giovanili dell'Inter, pronto a diventare un giocatore ricercato nel mercato estivo. Tuttavia, la vera luce degli Azzurrini resta Tommaso Baldanzi, assente contro la Germania a causa di un infortunio. Il giovane trequartista della Roma, apprezzato da Claudio Ranieri, potrebbe vedere la sua carriera decollare ulteriormente sotto la guida di Gian Piero Gasperini sulla panchina giallorossa.
La delusione per l'eliminazione di certo brucia, ma il cammino intrapreso da Gattuso e dai suoi giovani talenti offre una base solida su cui costruire il futuro azzurro. Con un mix di esperienza e freschezza, l'obiettivo di tornare a brillare nella scena internazionale appare più vicino, e l'auspicio è quello di mettere da parte le lacrime per lasciare spazio ai sorrisi di nuove entusiasmanti sfide.
