Gleison Bremer, il talentuoso difensore brasiliano della Juventus, ha fatto ritorno agli allenamenti dopo un'assenza prolungata di otto mesi, generata da un infortunio. Nonostante questo periodo di inattività sul campo, Bremer si è dimostrato ottimista e motivato nel ritrovare il gruppo bianconero. Ha condiviso le sue emozioni con Globo Esporte, rivelando quanto sia importante tornare a vivere l'ambiente di squadra per prepararsi al meglio in vista della prossima stagione.
Bremer ha sottolineato come abbia dovuto adattare le sue abitudini durante la convalescenza, scegliendo di non concentrarsi esclusivamente sull'infortunio. Invece, ha trovato nuovi modi per gestire lo stress e coltivare la serenità mentale. Tra queste attività extra-calcistiche, Bremer si è dedicato alla co-scrittura di un libro e ha iniziato a suonare la chitarra, dimostrando una crescita personale che va oltre il calcio.
Un'altra significativa novità che sta animando il mondo del calcio brasiliano è l'arrivo di Carlo Ancelotti come commissario tecnico della nazionale. Bremer vede positivamente questa scelta, in quanto crede che l'esperienza e la visione di Ancelotti possano offrire un vantaggio alla squadra verdeoro. "Penso che avremo un vantaggio", ha dichiarato il difensore, sottolineando l'importanza di tornare in perfetta forma per la Juventus, in modo che la convocazione in nazionale possa arrivare naturalmente.
Bremer ha spiegato come i precedenti commissari tecnici della nazionale brasiliana, tutti originari del Brasile, sembravano avere una preferenza per i giocatori che militano in Premier League. Tuttavia, con Ancelotti alla guida, Bremer spera che ci sarà un'attenzione maggiore alla Serie A, un campionato che tradizionalmente si concentra molto sulla fase difensiva. Questa nuova prospettiva potrebbe ridare prestigio ai calciatori che, come lui, giocano nel campionato italiano.
Il difensore bianconero ha anche riflettuto sulla sua crescita presso la Juventus e in Italia. Ha affermato di aver non solo evoluto le sue capacità tecniche, ma anche di essere maturato come individuo. Il contatto con la cultura europea e la famosa tattica calcistica italiana ha contribuito a renderlo un professionista completo. Questo ha sicuramente influenzato positivamente la sua carriera, dimostrando quanto importante sia l'adattamento e l'impegno in un ambiente competitivo come quello della Serie A.
Con l'arrivo di Ancelotti alla guida del Brasile, Bremer guarda al futuro con entusiasmo, desideroso di mostrare quanto appreso in questi anni di militanza in Italia. Il rientro in squadra con la Juventus è il primo passo verso nuovi successi, sia a livello di club che di nazionale. Il difensore è fiducioso che il nuovo assetto tecnico possa rivalutare il calcio italiano agli occhi del mondo, aprendo nuove opportunità per lui e per altri talenti che si mettono in mostra nei campi di Torino e di tutta la Serie A.