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Le premiazioni del Pallone d'Oro 2025 sono state tutt'altro che tranquille, con una classifica che ha suscitato reazioni contrastanti nel mondo del calcio. Il riconoscimento più ambito è stato assegnato a Osumane Dembélé, ma non tutti sono stati d'accordo con la decisione. Le critiche non si sono riversate solo sul vincitore. Infatti, il padre e la fidanzata di Lamine Yamal hanno espresso il proprio disappunto per l'assegnazione del premio, focalizzandosi in particolare sulla classifica finale.
Nella lista c'era l’apparente sorpresa della posizione occupata da Raphinha, che si è classificato al quinto posto. La classifica ha visto Davanti al calciatore brasiliano talenti come Mohamed Salah, Vitinha, Lamine Yamal e naturalmente, il vincitore Dembélé. La reazione di Neymar, noto per la sua schiettezza sui social media, non si è fatta attendere. Commentando sotto un post del noto content creator brasiliano Eduardo Semblano, Neymar ha esclamato: 'Raphinha quinto, è uno scherzo'.
Raphinha, che ha avuto un ruolo cruciale nella conquista del campionato spagnolo da parte del Barcellona la scorsa stagione, ha dimostrato di essere un giocatore formidabile. Nella stagione passata, ha segnato 34 gol e fornito 25 assist in 57 partite, riuscendo a portare il Barça alla vittoria nella Copa del Rey e nella Supercoppa di Spagna. Tuttavia, manca ancora la Champions League, dove il Barcellona è stato eliminato dall'Inter in due incontri epici, che si sono rivelati decisivi per il destino del torneo.
Questo dettaglio ha pesato molto nella valutazione della stagione del brasiliano, proprio come per Yamal. La sconfitta nella massima competizione europea ha, infatti, giocato un ruolo discriminante nella valutazione complessiva della loro stagione rispetto ad altri giocatori.
Le tensioni attorno al Pallone d'Oro non sono una novità. Solo l'anno scorso, Neymar si era trovato a sostenere un altro connazionale, Vinicius, che si è piazzato al secondo posto dietro a Rodri in un'edizione altrettanto controversa. Quest'ultima aveva visto il Real Madrid disertare la serata di gala come forma di protesta. La competizione e la polemica intorno a questo prestigioso riconoscimento sottolineano ancora una volta l'emozione e l'intensità che caratterizzano il mondo del calcio ai massimi livelli.
Quello che appare chiaro è che i giudizi attorno a premi così prestigiosi come il Pallone d'Oro non sono solo un riflesso delle prestazioni in campo, ma risentono anche delle dinamiche che si creano sugli spalti e tra i tifosi. Raphinha e Yamal, nonostante la battuta d'arresto in Champions, hanno dimostrato di esser fondamentali per le lunghe cavalcate del Barça nelle competizioni domestiche. Rimane aperta la questione se la mancata conquista europea debba pesare maggiormente nella valutazione delle loro performance rispetto al brillante contributo dato nel loro campionato nazionale.
Le reazioni come quelle di Neymar mostrano quanto la comunità calcistica segua con passione e talvolta con critica il mondo delle premiazioni. Un mondo che, come spesso capita, è capace di suscitare e amplificare levate di scudi o lodi inaspettate, blindato dal prestigio che certi nomi portano sul palcoscenico delle premiazioni internazionali.
