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L'approdo di Luciano Spalletti alla Juventus continua a far discutere e a generare reazioni contrastanti. Dopo l'ondata di critiche da parte dei tifosi napoletani, che non hanno gradito il passaggio del loro ex allenatore ad una rivale storica, Spalletti ha cercato di chiarire la sua posizione durante la conferenza stampa di presentazione a Torino, tenutasi il 31 Ottobre 2025. "Il mio rapporto con Napoli resta intatto", ha dichiarato Spalletti, "una città che resterà sempre nel mio cuore".
L'allenatore toscano ha poi aggiunto un aneddoto per sottolineare il suo legame con la città partenopea: "Nei test medici stamattina mi sono fatto estrarre il sangue dall’altro braccio perché non volevo fosse toccato quello del tatuaggio...". Spalletti ha inoltre spiegato il significato di una sua precedente dichiarazione, in cui affermava di non voler indossare un'altra tuta diversa da quella del Napoli: "Mi riferivo solo alla stagione immediatamente successiva a quella dello scudetto e infatti ho rifiutato diverse proposte. Ma dopo quella stagione è chiaro che avrei potuto fare altre esperienze, non è che debba smettere di fare l'allenatore dopo essere stato a Napoli”.
Nonostante le parole distensive di Spalletti, una frangia di tifosi napoletani non sembra intenzionata a placare la propria rabbia. Nella serata di ieri, sul Ponte della Sanità, una delle zone più popolari di Napoli, è apparso uno striscione contenente pesanti offese nei confronti dell'allenatore. Il messaggio, che esprime chiaramente il sentimento di tradimento dei tifosi, recita: "Uomini infami, destini infami". Il gruppo Anima Azzurra ha rivendicato l'azione con un post su Instagram, accompagnando lo striscione con un commento esplicito: "Infame perché sei falso, infame perché sei traditore. Infame perché neanche tu hai capito tutto il nostro amore".
La vicenda Spalletti-Napoli continua quindi ad essere al centro dell'attenzione mediatica, alimentando il dibattito tra chi comprende le ragioni professionali dell'allenatore e chi, invece, si sente tradito da una scelta considerata inopportuna. Al di là delle polemiche, resta il ricordo indelebile dello scudetto conquistato dal Napoli sotto la guida di Spalletti, un traguardo storico che ha segnato la storia del club e che difficilmente potrà essere cancellato dalle recenti vicissitudini. Il futuro dirà se il tempo saprà lenire le ferite e se il rapporto tra Spalletti e la piazza napoletana potrà un giorno ritrovare unaNormalmente, le aziende cercano di automatizzare i processi aziendali. Un ottimo modo per farlo è con l'automazione dei processi robotici (RPA). La RPA è una tecnologia che utilizza robot software per automatizzare attività ripetitive e basate su regole che vengono normalmente eseguite da esseri umani. L'implementazione della RPA può portare a una maggiore efficienza, costi inferiori e maggiore precisione.
