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Apple e Google hanno rilasciato aggiornamenti di sicurezza urgenti per contrastare una serie di attacchi informatici sofisticati e mirati che sfruttavano vulnerabilità zero-day. Questi aggiornamenti interessano un'ampia gamma di dispositivi e software, tra cui iPhone, iPad, Mac, Apple Vision Pro, Apple TV, Apple Watch, il browser Safari, i dispositivi Android e il browser Chrome. La natura e la portata degli attacchi suggeriscono il coinvolgimento di entità governative o supportate da enti governativi.
La vicenda è iniziata quando Google ha rilasciato una patch per il suo browser Chrome il 13 Dicembre 2025, correggendo diverse falle di sicurezza, tra cui una già sfruttata attivamente. Inizialmente, Google ha mantenuto un profilo basso sui dettagli, una prassi comune per evitare di fornire informazioni utili a potenziali aggressori. Tuttavia, successivamente sono emersi ulteriori dettagli sulla natura dell'attacco: la vulnerabilità è stata individuata dal team di sicurezza di Apple in collaborazione con il Threat Analysis Group di Google, un team specializzato nell'analisi di attività di hackeraggio governativo e spyware mercenario.
Contestualmente, Apple ha rilasciato una serie di aggiornamenti di sicurezza per l'intero suo ecosistema. Nel bollettino dedicato a iOS e iPadOS, l'azienda ha confermato la correzione di due bug, specificando di essere a conoscenza del fatto che almeno uno di questi era stato sfruttato in "attacchi estremamente sofisticati" contro specifici utenti che utilizzavano versioni precedenti alla 26 di iOS. Le aziende, per il momento, non hanno fornito ulteriori dettagli sulla portata degli attacchi, una scelta comprensibile per evitare di compromettere ulteriormente la sicurezza degli utenti e delle infrastrutture.
Un attacco zero-day è un attacco informatico che sfrutta una vulnerabilità software sconosciuta agli sviluppatori e ai fornitori. Ciò significa che non esiste una patch o una contromisura disponibile al momento dell'attacco, rendendolo particolarmente pericoloso. Gli attacchi zero-day sono spesso utilizzati in campagne di spionaggio mirate o per compromettere sistemi critici.
La collaborazione tra Apple e Google in questa vicenda sottolinea l'importanza della cooperazione tra aziende tecnologiche per contrastare le minacce informatiche sempre più sofisticate. La condivisione di informazioni e la collaborazione nella ricerca di vulnerabilità consentono di proteggere meglio gli utenti e le infrastrutture digitali. È fondamentale che gli utenti installino tempestivamente gli aggiornamenti di sicurezza rilasciati da Apple e Google per proteggere i propri dispositivi da potenziali attacchi. Questi aggiornamenti correggono le vulnerabilità sfruttate negli attacchi zero-day e migliorano la sicurezza complessiva dei sistemi.
Oltre ad installare gli aggiornamenti di sicurezza, è importante adottare altre misure di sicurezza per proteggere i propri dispositivi e dati. Queste misure includono l'utilizzo di password complesse e uniche per ogni account, l'attivazione dell'autenticazione a due fattori, l'evitare di cliccare su link sospetti o scaricare allegati da fonti sconosciute e l'installazione di un software antivirus affidabile. La consapevolezza e la prudenza sono fondamentali per proteggersi dalle minacce informatiche in continua evoluzione. La vicenda degli attacchi zero-day contro Apple e Google è un promemoria della costante necessità di vigilanza e di collaborazione per proteggere il mondo digitale.
