Mehdi Benatia
, il dinamico
direttore sportivo
dell'
Olympique Marsiglia
, ha rilasciato importanti dichiarazioni a
Le Monde
, svelando i retroscena di un'estate tumultuosa per il club francese. L'
OM
, noto per la sua passione e la sua storia gloriosa, ha dovuto affrontare una fase di transizione complessa, segnata da cessioni rilevanti e da nuovi acquisti mirati a mantenere la squadra competitiva. Tra questi movimenti, spicca la cessione di
Adrien Rabiot
al
Milan
, una decisione che non è stata presa alla leggera.
La partenza di Rabiot ha seguito una discussione con Rowe, un episodio che avrebbe potuto destabilizzare ulteriormente l'ambiente del club. Benatia ha affrontato la questione con tatto, rivelando quanto fosse difficile separarsi da un giocatore del calibro di Rabiot, ma anche quanto fosse essenziale evitare che la situazione diventasse un problema cronico per la stagione. "
Era importante risolvere la questione del rapporto tra Rabiot e il club per garantire una stagione serena e produttiva
", ha affermato Benatia. I legami emotivi che il giocatore aveva con l'
Olympique Marsiglia
hanno reso ancora più complessa la decisione, ma la necessità di procedere con determinazione era evidente.
Prima dell'inizio dei campionati, Benatia e Rabiot hanno avuto un incontro chiarificatore che, secondo il direttore sportivo, è durato oltre un'ora. Durante questo confronto, è emerso quanto Rabiot fosse legato al club e il suo desiderio di trovare una soluzione. Tuttavia, malgrado il desiderio di entrambe le parti di giungere a un accordo, era chiaro che la separazione fosse la strada migliore per tutti. "
Dovevamo prendere decisioni difficili per il bene del club
", ha detto Benatia.
Benatia si è anche soffermato sulle trattative economiche legate al trasferimento di Rabiot. Inizialmente, una valutazione inferiore del giocatore avrebbe potuto portare a una cessione meno vantaggiosa per l'
OM
, anche a causa del suo precedente arrivo a parametro zero e di un contratto che non rispecchiava pienamente il suo valore di mercato. Alla fine, però, il trasferimento al Milan ha offerto una somma più adeguata, rispecchiando il talento e il potenziale del centrocampista. Benatia ha sottolineato come la partenza di Rabiot sia avvenuta con la massima trasparenza e rispetto reciproco: "
Lasciamo la porta aperta per un futuro in cui entrambe le parti possano ricordare questo periodo con feeling positivi
", ha dichiarato il dirigente.
In un'estate che ha costretto l'Olympique Marsiglia a confrontarsi con molte tensioni interne e pressioni esterne, il club ha saputo mantenere un equilibrio tra esperienze contrastanti e nuovi talenti. Grazie alla gestione di Benatia, l'atmosfera al
Velodrome
è cambiata, segnando l'inizio di una nuova era di entusiasmo e fiducia tra i tifosi. L'OM guarda al futuro con aspettative rinnovate e la speranza che le difficoltà estive possano trasformarsi in opportunità di crescita e successo. "
Siamo pronti a cogliere nuove sfide e continuare a sognare in grande
", ha concluso Benatia, lasciando intendere che l'Olympique ha tutte le intenzioni di ritornare ai vertici del calcio
francese
ed europeo.
