Grande tensione in occasione della gara di campionato tra Huracan e Boca Juniors.
La partita si è conclusa con un pareggio 0-0, ma allo stadio Ducó si sono verificati una serie di incidenti: risse tra tifosi e giocatori, decisioni arbitrali discutibili, insulti, disordini e una conferenza stampa sospesa. Le tensioni sono aumentate dal momento in cui le squadre sono entrate in campo, con il coro "per essere campioni dobbiamo, vincere oggi" che risuonava dalle quattro tribune piene di tifosi dell'Huracán (e qualche tifoso infiltrato del Boca).
Prima di un rispettoso minuto di silenzio in memoria di Diego Armando Maradona, un coro assortito di pesci ha avvolto l'undici in visita mentre posavano per una foto. La partita è stata interrotta due volte a causa del lancio di oggetti. I tifosi dell'Huracán hanno preso di mira Marcos Rojo, colpito da una borsa di ghiaccio e acqua lanciata nella sua direzione, che lo ha afferrato per evitare danni.
Lui poi l'ha rilanciata indietro con frustrazione dopo che era vuota. I gesti di Gary Medel hanno ulteriormente infuriato i sostenitori locali. Le guardie di sicurezza hanno faticato a controllare i tifosi infuriati dopo la prima interruzione di gioco. Solo quando sono arrivati rinforzi della polizia l'atmosfera si è leggermente calmata.
Inoltre, Edinson Cavani ha perso la calma quando un raccattapalle non ha recuperato rapidamente un pallone per lui e ha spinto il ragazzo, suscitando la furia dei tifosi più vicini e in tutto lo stadio. Sebbene l'uruguaiano ex Napoli — che ha ricevuto un cartellino giallo per la sua reazione — si sia scusato e abbia dato un colpetto sulla spalla al ragazzo, è stato accolto da un coro di insulti.
FONTE: Areanapoli