Dopo anni di attesa, l'accordo per il nuovo stadio di Inter e Milan è vicino. Il nuovo impianto sarà probabilmente costruito accanto al Meazza, che sarà anche rifunzionalizzato. Il progetto ha ricevuto l'approvazione del ministero della Cultura durante un incontro a Roma, a cui hanno partecipato i dirigenti di Inter e Milan, il sindaco Beppe Sala, la sovrintendente Emanuela Carpani, il ministro della Cultura Alessandro Giuli e il ministro dello Sport Andrea Abodi.
La nota
In una nota, Palazzo Marino ha evidenziato che, durante la riunione, è stata presentata ai ministri l'idea di costruire il nuovo stadio di Milano a San Siro e di sviluppare le aree circostanti, insieme alle linee guida per la rifunzionalizzazione del Meazza, già concordate con la soprintendente Carpani. Tutti i partecipanti hanno espresso apprezzamento e soddisfazione, fornendo così un sostegno politico al progetto.
Le richieste dei club
Negli scorsi giorni, Inter e Milan hanno presentato tre richieste a Palazzo Marino: conoscere il valore di San Siro e delle aree circostanti, su cui l'Agenzia delle Entrate si esprimerà a breve; ottenere dettagli sull'impatto del vincolo della soprintendenza sul secondo anello di San Siro, considerando una possibile privatizzazione; e avere indicazioni sui tempi dell'operazione. Sala ha chiarito che si parte da una base di atti già esistenti e da una chiara volontà espressa dal consiglio comunale. Riguardo al vincolo, se l'impianto venisse acquistato da privati prima dei 75 anni, che scadranno il prossimo anno, esso sarà "leggero" e non totale.
Fonte: ilsole24ore.com