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Con grande probabilità, Rasmus Hojlund sarà al centro dell'attacco del Napoli nel prossimo cruciale incontro con il Milan. L'attaccante danese è pronto a prendere il posto dell'infortunato Romelu Lukaku, portando con sé la determinazione e la grinta non solo per colmare il vuoto lasciato dal bomber belga, ma anche per dimostrare di essere un elemento chiave per il futuro del club partenopeo.
In un'intervista recente, Hojlund ha sottolineato quanto sia importante per lui integrarsi bene nella squadra, seguendo fedelmente il mantra del gruppo prima di tutto, proprio come spesso evidenziato dal famoso allenatore Antonio Conte. L'ex attaccante dell'Atalanta ha rivelato che, sebbene il suo italiano non sia ancora perfetto, è determinato a migliorare, sempre pronto a chiedere chiarimenti ai compagni quando necessario.
La sfida contro il Milan rappresenta uno di quei momenti clou che ogni calciatore sogna di vivere. Hojlund, che avrebbe potuto anche vestire la maglia rossonera, si dichiara però entusiasta di essere a Napoli. "Sono felice dove sono", afferma convinto, descrivendo la sua ambizione di crescere e segnare tanti gol per il club azzurro. A soli 22 anni, ha già accumulato una significativa esperienza in diverse squadre e ora punta a stabilirsi a Napoli, desideroso di diventare un attaccante prolifico.
Sotto il profilo personale, Hojlund si ispira a una leggenda vivente del calcio: Cristiano Ronaldo. Ammira la continua voglia dell'asso portoghese di migliorarsi, definendolo il suo modello da seguire. Parlando dei suoi colleghi attaccanti nel campionato di Serie A, ha stilato un elenco di quelli che considera i più forti, citando Lukaku stesso, Dusan Vlahovic, Lautaro Martinez e aggiungendo, con umiltà, se stesso al quarto posto.
Per quanto riguarda l'atteso match di San Siro, Hojlund e i suoi compagni sono pronti ad affrontare una squadra formidabile e ben guidata dal loro nuovo allenatore. Il peso della responsabilità di indossare lo scudetto sul petto non è preso alla leggera dal talentuoso attaccante, che vede in questo un privilegio ma anche un compito da svolgere con massimo impegno. Domenica sera, il suo obiettivo sarà chiaro: ottenere il massimo per non lasciare punti per strada in quella che potrebbe essere una partita decisiva per il titolo.
