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L'Inter e i suoi tifosi possono tirare un sospiro di sollievo: Hakan Calhanoglu, il fulcro del centrocampo nerazzurro, non sarà in campo nella partita tra la sua Turchia e la Spagna, valida per le qualificazioni ai mondiali. Una decisione che giunge come una manna dal cielo per l'allenatore Chivu, che potrà contare su un giocatore fresco e riposato in vista dell'attesissimo derby contro il Milan.
La motivazione ufficiale di questa assenza è duplice. Innanzitutto, Calhanoglu era diffidato e un cartellino giallo lo avrebbe messo a rischio squalifica per gli importanti playoff mondiali in primavera. Il commissario tecnico della Turchia, Montella, ha preferito non correre rischi, consapevole che la partita contro la Spagna, già prima nel girone con un vantaggio considerevole, non avrebbe cambiato le sorti della qualificazione turca. In secondo luogo, il giocatore ha riportato un problema al polso destro durante la partita contro la Bulgaria, come comunicato dalla Federazione turca. Un infortunio che, sebbene non desti particolari preoccupazioni nello staff medico dell'Inter, ha contribuito a rafforzare la decisione di non schierarlo contro gli spagnoli.
La scelta di Montella è stata condivisa dallo stesso Calhanoglu, consapevole dell'importanza di evitare squalifiche in vista degli spareggi mondiali. "C'è la questione del cartellino giallo, e ne parleremo con il nostro allenatore", aveva dichiarato il giocatore. "Non dobbiamo correre rischi: siamo in prima fascia, valuteremo la situazione e guarderemo avanti". Parole che testimoniano la maturità e la consapevolezza del centrocampista, sempre attento agli interessi della squadra e della sua nazionale.
Al di là dei problemi fisici e delle squalifiche, la non convocazione di Calhanoglu rappresenta un indubbio vantaggio per l'Inter. Il tecnico Chivu avrà a disposizione un giocatore riposato e pronto a dare il massimo nel derby contro il Milan, una partita che vale molto più di tre punti. La sua presenza in campo sarà fondamentale per dare equilibrio e qualità al centrocampo nerazzurro, e la sua freschezza atletica potrebbe fare la differenza in una partita che si preannuncia intensa e combattuta.
Nel frattempo, l'Inter può sorridere anche per il recupero di Dumfries. L'esterno olandese, rientrato in Italia dopo aver lasciato il ritiro della nazionale per un fastidio alla caviglia, ha svolto terapie con Darmian (recuperato per il Milan) e Mkhitaryan. Dopo un giorno di riposo, tornerà ad allenarsi con il gruppo martedì, insieme a Lautaro Martinez e agli altri nazionali. Nei giorni successivi, si aggregheranno anche Sucic, Zielinski e Akanji, completando il quadro della squadra in vista del derby. L'Inter si prepara dunque al meglio per affrontare una sfida cruciale, con la consapevolezza di poter contare su un Calhanoglu fresco e motivato, pronto a guidare la squadra verso la vittoria.
