Prima di procedere
La Formula 1 e la FIA hanno finalmente svelato il calendario delle attesissime Sprint Race per il Mondiale 2026. Ogni stagione porta con sé aspettative e sorprese, e la programmazione delle Sprint Race per il 2026 non fa eccezione. Proprio quando gli appassionati pensavano che il numero di questo specialissimo format di gara sarebbe aumentato sotto la guida dell'energico Stefano Domenicali, amministratore delegato di Formula One Group, la decisione è stata di mantenere sei tappe, come nelle stagioni passate.
Il calendario per il 2026 prevede alcune importanti novità, equilibrate da alcuni ritorni acclamati dagli appassionati. La prima gara Sprint si terrà sul celebre circuito di Shanghai per il GP di Cina, nel weekend del 15 marzo. Poco dopo, il 3 maggio, sarà la volta di Miami, che torna per il terzo anno consecutivo ad ospitare l'evento attorno all'iconico Hard Rock Stadium. Un'altra attesissima tappa è quella del GP del Canada a Montreal il 24 maggio, in cui l'azione si intensificherà grazie al nuovo format.
Il ritorno del GP di Gran Bretagna a Silverstone il 5 luglio catturerà senza dubbio l'attenzione del pubblico, essendo proprio qui che nel 2021 si è disputata la prima Sprint Race della storia. Il GP d'Olanda a Zandvoort, in programma il 23 agosto, segnerà un momento emozionante per i tifosi locali, essendo l'ultima apparizione della pista nel calendario di F1 per ora, vista la scadenza del contratto con Liberty Media.
La sorpresa maggiore arriva dall'ultima tappa delle Sprint Race 2026: contrariamente alle attese, non si svolgerà a Interlagos, Brasile, bensì a Singapore, nel fine settimana dell'11 ottobre. Questo cambio di scenario segna un nuovo capitolo per questo speciale tipo di competizione.
Quella di non eccedere nel numero di Sprint Race è una scelta strategica delle istituzioni della Formula 1, che cercano di bilanciare una maggiore spettacolarità con la necessità di non sovraccaricare squadre e addetti ai lavori nel contesto di cambiamenti regolamentari significativi previsti per il 2026. Si discute già dell'opportunità di estendere, in futuro, la presenza delle Sprint Race fino a 12 appuntamenti su 24 gare totali.
La proposta di una inversione di griglia durante le Sprint, menzionata da Domenicali, è oggetto di dibattito e mostra la volontà di mantenere il format sempre emozionante e imprevedibile. Le parole di Stefano Domenicali e del presidente FIA, Mohammed Ben Sulayem, confermano questo approccio dinamico. Domenicali evidenzia come le Sprint Race abbiano aumentato la spettacolarità e la partecipazione del pubblico, promettendo che il 2026 sarà un anno memorabile. Ben Sulayem ribadisce l'importanza di questo evento all'interno del Campionato mondiale di Formula 1, sottolineando il potenziale di intrattenimento che offre agli spettatori.
Insomma, con le nuove tappe e le prospettive per il format delle Sprint Race, il 2026 si preannuncia come una stagione di Formula 1 all'insegna dell'innovazione e della passione per la velocità.
