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Lorenzo Musetti sembra non riuscire a cancellare il suo tabù personale legato all'ATP 250 di Chengdu. Dopo la sconfitta in finale nel 2024, il giovane talento carrarino è uscito nuovamente senza il trofeo tra le mani, nonostante una partita combattuta che ha superato le tre ore di gioco. A sbarrargli la strada è stato il cileno Alejandro Tabilo, che ha trionfato sul carrarino con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-7 (5), mantenendo ancora acese le chance di Musetti di partecipare alle prestigiose ATP Finals di Torino previste per novembre.
Il match è partito in salita per Musetti, che ha trovato in Tabilo un avversario reattivo e pronto. Nel primo set, il cileno ha mostrato una notevole solidità al servizio, riuscendo a contrastare il tentativo del toscano di cambiare le sorti nel terzo game e strappando il break decisivo al quinto. Musetti, pur mostrando momenti di buon gioco, ha dovuto spesso fare i conti con una seconda palla non incisiva, cedendo infine il set all'ottavo game con un punteggio di 6-3 in favore di Tabilo.
La musica è cambiata nel secondo set, dove Musetti ha saputo far valere la sua maggiore differenza tecnica. Dopo una partenza complicata, l'italiano ha preso il comando già nel secondo game, conquistando un break fondamentale. Approfittando di alcuni errori gratuiti del suo avversario, ha avuto diverse chance, anche se un rinvigorito Tabilo, con cinque ace, ha reso arduo il compito nel lungo quarto game. Fortunatamente per Musetti, il break all'ottavo game gli ha permesso di chiudere il set sul 6-2, allungando la sfida al terzo e decisivo set.
La terza frazione è stata una vera battaglia. Musetti ha cercato di mantenere il controllo del gioco, rispondendo colpo su colpo a un Tabilo rinvigorito e caparbio. L'italiano ha provato a forzare la mano nel sesto game, ma ogni tentativo di allungo è stato prontamente recuperato dal cileno, abile a condurre il set fino al tie-break. Qui, Musetti ha dovuto affrontare due match point, annullandoli con determinazione. Tuttavia, era scritto che il destino del match sarebbe stato deciso dai dettagli: nel tie-break, il cileno ha breakkato subito l'italiano, prendendo un vantaggio che gli ha poi permesso di conquistare il set e il match, chiudendo sul 7-6 (5).
Nonostante la sconfitta, Musetti ha mantenuto un atteggiamento positivo: "Tornerò a vincere un torneo, è solo questione di tempo", ha dichiarato Musetti, incitando i suoi fan e se stesso a guardare avanti. "E' stata una partita intensa, ma si sa che in questo sport può esserci un solo vincitore. Abbiamo lottato fino all'ultimo punto. A volte vinci, altre impari", ha aggiunto.
D'altra parte, Tabilo, visibilmente emozionato, ha riconosciuto gli sforzi del suo avversario e ha espresso gratitudine verso il suo team e la fidanzata, sottolineando quanto questo anno sia stato difficile a causa degli infortuni. "Non riesco a credere di essere qui con il trofeo", ha concluso il cileno, suggellando una vittoria che rappresenta un punto di svolta nella sua carriera.
Questa sfida di Chengdu, sebbene avara di trofei per Musetti, alimenta la speranza di un futuro in cui il carrarino possa finalmente rompere il suo tabù, magari proprio davanti al pubblico delle ATP Finals di Torino.
