Prima di procedere
In un sorprendente e stimolante cambio di direzione, Sony sembra essere determinata ad ampliare il range delle sue operazioni videoludiche introducendo le sue IP anche su piattaforme diverse da PlayStation. Una recente offerta di lavoro ha infatti rivelato che il colosso giapponese sta cercando una figura di spicco capace di guidare questa audace strategia che potrebbe includere anche piattaforme come Xbox e Nintendo.
Storicamente, Sony ha mantenuto un'approccio più conservativo simile a quello di Nintendo, proteggendo gelosamente le sue proprietà intellettuali e rilasciandole esclusivamente per le proprie console. Tuttavia, l'evoluzione del mercato e la necessità di adattarsi ai cambiamenti generati dalla digitalizzazione hanno spinto il gigante giapponese a riconsiderare la propria strategia, avvicinandosi sempre più al modello di Xbox, che da tempo ha abbracciato una filosofia di condivisione multipiattaforma.
Un chiaro esempio di questa transizione è l'arrivo delle esclusive Sony su PC. Sebbene queste siano rilasciate con un certo ritardo rispetto alle uscite originali su PlayStation, il semplice fatto che titoli come MLB The Show possano essere giocate anche su altre console rappresenta un significativo cambiamento di rotta. LEGO Horizon Adventures è stato visto su console come Nintendo, e Helldivers 2 ha trovato la sua strada verso Xbox, segnalando un'apertura verso nuovi orizzonti commerciali.
L'annuncio di lavoro descritto come 'Sr Director, Multiplatform & Account Management' suggerisce non solo un semplice rafforzamento della presenza Sony su piattaforme diversificate, ma accenna a un piano ben definito per costruire una strategia commerciale globale. Si tratta di una mossa strategica volta a incrementare le entrate da giochi venduti attraverso piattaforme digitali come Steam ed Epic Games Store, ma anche console Nintendo, Xbox e dispositivi mobili.
Interessante è il fatto che il nuovo assunto dovrà rispondere direttamente alla vertice del Commercial Management di Sony PlayStation, un chiaro segnale dell'elevata importanza che l'azienda attribuisce a questo progetto. Si prevede che questa nuova figura sarà responsabile di ottimizzare i profitti dei giochi, garantendo al contempo un allineamento cross-funzionale e guidando una squadra orientata all'espansione multipiattaforma.
Nonostante l'assenza di dichiarazioni ufficiali da parte dei vertici Sony, le informazioni raccolte da questo offerta di lavoro suggeriscono che l'azienda sta meccanizzando uno sforzo significativo per espandere l'accesso ai suoi giochi, con la chiara intenzione di catturare una fetta più ampia del mercato globale.
Il recente report finanziario di Sony indica che l'azienda prevede una stabilità nei profitti per la sua divisione PlayStation nei prossimi anni. Tuttavia, abbracciare ulteriori piattaforme potrebbe offrire una nuova fonte di guadagni, mantenendo Sony competitiva e redditizia in un'industria in continua evoluzione. La crescente probabilità di vedere altre famose IP di Sony su piattaforme come Xbox o nel Sogno della Nintendo Switch 2 rafforza l'idea che viviamo in un'era in cui le barriere tra i vari ecosistemi videoludici si assottigliano progressivamente.
In attesa di annunci ufficiali, l'intero settore rimane con il fiato sospeso, pronto ad assistere a quello che potrebbe essere uno degli sviluppi più interessanti dell'anno nel mondo dei videogiochi.
