Prima di procedere
La storia di Achille Polonara, celebre ala della pallacanestro italiana, è un viaggio di determinazione e resilienza. Di recente, un nuovo capitolo si apre nella sua vita con la diagnosi di leucemia mieloide, giunta a metà giugno. Per accedere alle cure più adatte, Polonara ha scelto di spostarsi in Spagna, precisamente nella città di Valencia, rinomata per le sue eccellenze nel settore sanitario. Qui, l'ex giocatore della Virtus Bologna, attualmente in forza alla Dinamo Sassari, ha iniziato un impegnativo ciclo di chemioterapia per prepararsi al trapianto di midollo osseo.
In un'intervista al Corriere della Sera, Polonara ha condiviso la sua esperienza, rivelando come due donatori compatibili fossero stati individuati dai medici: un giovane tedesco e una ragazza americana. La scelta finale è caduta su quest'ultima, con una compatibilità del 90%, grazie alla rapidità del contatto, che ha permesso di pianificare il trapianto con tempestività.
Il percorso di Polonara è stato già segnato da sfide mediche, poiché nell'ultimo anno ha superato con successo un intervento per rimuovere una neoplasia testicolare, ritornando rapidamente al gioco. Questa nuova sfida contro la leucemia è un'ulteriore testimonianza della sua forza e resilienza, che continua a ispirare non solo i compagni di squadra ma anche i fan e tutti coloro che seguono la sua storia.
Prepararsi per un trapianto di midollo osseo è un processo complesso che richiede non solo adattamenti fisici ma anche un supporto emotivo costante. Nei giorni successivi all'intervento previsto per la fine di settembre, Achille sarà sottoposto a un monitoraggio attento per assicurare che il corpo accolga il nuovo midollo, il quale avrà il compito di rigenerare le funzioni ematopoietiche inibite dalla malattia. I medici spagnoli seguono con precisione il protocollo per garantire che ogni fase del trattamento conduca a un recupero ottimale.
Nonostante queste difficoltà, Polonara mantiene uno sguardo ottimista verso il futuro. Sostenuto dalla famiglia e dai numerosi fan, continua a condividere messaggi di speranza e forza, sottolineando l'importanza della ricerca medica e il ruolo cruciale dei donatori. In un panorama spesso dominato dalle rivalità sportive, la storia di Polonara ci ricorda ciò che ha davvero valore: la salute, l'umanità e l'incessante sforzo verso la guarigione.
Mentre attende il trapianto, Achille si affida con fiducia ai medici e continua a prepararsi mentalmente, una maniera di allenarsi che rispecchia il suo atteggiamento grintoso sul campo di gioco. La sua storia è un faro per chi affronta sfide mediche simili, un monito potente che anche nei momenti più bui, si può sempre trovare una scintilla di speranza.
