Prima di procedere
Il Bologna appare deciso a sfruttare un'occasione unica: riportare in Italia un attaccante di riconosciuta esperienza e talento come Ciro Immobile. Con i suoi 35 anni compiuti lo scorso febbraio, Immobile rappresenta un profilo di alto livello che potrebbe rappresentare il tassello mancante nel reparto offensivo della formazione guidata da Vincenzo Italiano. Attualmente, i nomi di Santiago Castro e Thijs Dallinga restano sotto osservazione in attesa di nuovi sviluppi che potrebbero decidere il nome del loro prossimo compagno in attacco.
Sebbene il club rossoblù guidato dal presidente Joey Saputo abbia in passato optato prevalentemente per investimenti su giovani talenti, non sono mancate eccezioni per calciatori oltre i 30 anni. La potenziale trattativa con Edin Dzeko, non conclusa, ha dimostrato che la dirigenza è aperta a simili possibilità. Tuttavia, il nome di Immobile, dopo un soggiorno in Turchia con il Besiktas, ha iniziato a risuonare nei corridoi della dirigenza bolognese, spingendola a valutare la sua integrazione per la prossima stagione.
La parentesi turca di Immobile potrebbe chiudersi anticipatamente, con lui desideroso di tornare a calcare i campi della Serie A. Con un contratto che tecnicamente lo lega al Besiktas fino al 30 giugno 2026, Immobile ha mostrato di non aver perso l'istinto del gol che lo ha reso famoso, segnando 15 reti nel campionato turco più ulteriori gol in altre competizioni. La sua esperienza in campo internazionale compresa nella Champions League e la sua costanza ai vertici delle classifiche cannonieri lo rendono un'opzione intrigante per qualsiasi club.
Considerando anche la concorrenza della Fiorentina, che ha recentemente ingaggiato Dzeko ma non ha del tutto chiuso le porte all'ex attaccante della Lazio, il Bologna deve ponderare più soluzioni. L'investimento iniziale di circa 5 milioni di euro, previsto per Dzeko ma poi non realizzato, potrebbe ora essere reindirizzato verso nuove operazioni di mercato.
Tra queste, resta vivo l'interesse per il giovane Fotis Ioannidis, ma l'opzione Immobile consente di pensare a un rinforzo immediato e di sicura affidabilità. Per Sartori e Di Vaio, le scelte da prendere sono molteplici e complesse, ma riportare Immobile in Italia sarebbe senza dubbio un segnale forte e chiaro non solo per la squadra, ma anche per i suoi tifosi.
Con la stagione che si avvicina e la necessità di prepararsi per affrontare i molteplici impegni calcistici, tra cui la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, il Bologna ha davanti a sé una decisione cruciale che potrebbe segnare il suo futuro prossimo. Mentre il mercato estivo si approssima a definire i nuovi assetti delle squadre, il nome di Ciro Immobile potrebbe presto tornare a risuonare sui campi italiani, pronto a mostrare ancora una volta tutto il suo valore.
