Prima di procedere
Nel cuore del calciomercato estivo del 2025, il Manchester City si pone già al centro degli scenari calcistici internazionali. Grazie a una proroga eccezionale di dieci giorni concessa dalla FIFA in previsione della prima edizione del Mondiale per Club, i Citizens, sotto la guida del carismatico Pep Guardiola, rinnovato fino a giugno 2027, hanno dato il via a una campagna acquisti di proporzioni colossali, stanziando una cifra vicina ai 350 milioni di euro, escludendo eventuali bonus.
Tra i nomi di spicco, Omar Marmoush arriva dall'Eintracht Francoforte per 75 milioni di euro; Nico Gonzalez dal Porto per 60 milioni; il talento uzbeko Abdukodir Kusanov prelevato dal Lens per 40 milioni; e ancora Vitor Reis dal Palmeiras, ceduto per 37 milioni. Figurano inoltre Juma Bah del Valladolid per 6 milioni, Ait Nouri dal Wolverhampton per 37 milioni, Rayan Cherki, strappato alla concorrenza internazionale, per 40 milioni, e Tijjani Reijnders dal Milan per 55 milioni di euro a cifre fisse. Questo elenco di prestigio rappresenta una rivoluzione appena iniziata, con il club che punta a un nuovo terzino destro, preferibilmente Livramento dal Newcastle, con cui sono in corso intense trattative.
Mentre il mercato inarrestabile del Manchester City suscita ammirazione, non passano inosservati i festanti problematiche legali che ancora pendono sul club. La società è infatti coinvolta in un intricato procedimento giudiziario avviato dalla Premier League, accusata di aver infranto le regole del Fair Play Finanziario con oltre 130 presunti capi d'accusa. Una commissione indipendente ha concluso da mesi l'indagine estesa su un arco temporale di nove anni, e il mondo del calcio attende con trepidazione il verdetto, che potrebbe imporre severe penalità in classifica per la prossima stagione, e addirittura la retrocessione. Ai club non soddisfatti di tali presunte violazioni si aggiunge una minaccia ulteriore: i danni subiti e gli introiti persi potrebbero innescare richieste di risarcimento.
Nelle complesse trame legali che circondano il Manchester City, le accuse principali si concentrano sulla presunta omissione di informazioni finanziarie veritiere e sulla violazione delle norme sugli sponsor attribuibili alla proprietà emiratina. Tuttavia, un precedente giuridico del 2024 ha riconosciuto che alcune delle regole del campionato inglese avrebbero ostacolato in maniera illegittima accordi di sponsorizzazione del City. La difesa del club si fonda sul principio della libera concorrenza, una linea che potrebbe ribaltare le sorti del caso. Un pronunciamento definitivo, però ancora soggetto a possibili ricorsi, è atteso entro l'estate, ma ciò non ha placato in alcun modo l'ambizione del Manchester City.
Con un esborso finanziario monstre già effettuato sul mercato, Pep Guardiola e il suo team lavorano per plasmare una squadra capace non solo di vincere in patria, ma di dominare anche le più prestigiose competizioni continentali. Alla luce delle turbolenze legali, la determinazione e la lungimiranza mostrate dal club segnalano la volontà di costruire un futuro brillante e privo di ombre. La dirigenza si è intestardita su un progetto che, seppur osteggiato da controversie, non cessa di entusiasmare tifosi e appassionati di calcio a livello mondiale.
