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Jannik Sinner, talento emergente del tennis mondiale e attuale numero uno della classifica ATP, si prepara a sfidare se stesso e gli avversari più temibili in occasione del torneo di Wimbledon 2025. Dopo una stagione altalenante che ha visto una sorprendente sconfitta in finale al Roland Garros - un match leggendario contro il rivale Carlos Alcaraz conclusosi in cinque set dopo una maratona di 5 ore e 29 minuti - e uno stop inatteso all'ATP 500 di Halle contro Alexander Bublik, Sinner è determinato a lasciare il segno sull'erba londinese.
L’occasione è ghiotta, non solo per dimostrare la propria capacità di reagire alle difficoltà, ma anche per partecipare a un evento che quest’anno segna un traguardo significativo per il tennis professionistico: il montepremi complessivo del torneo di Wimbledon ha raggiunto la cifra record di 53,5 milioni di sterline, pari a circa 62,7 milioni di euro. Questo incremento del 7% rispetto all'edizione precedente, consolida un trend di crescita che ha visto, nell'arco di un decennio, più che raddoppiare i premi distribuiti ai partecipanti.
L'aspetto economico ha un grande rilievo: il vincitore del singolare maschile, così come quello femminile, riceverà 3 milioni di sterline, ovvero circa 3,5 milioni di euro. Un incremento di 300.000 sterline rispetto al 2024. Anche nelle altre categorie si registrano aumenti significativi, con il doppio maschile e femminile che assegnerà 680.000 sterline a coppia e il doppio misto che vedrà un premio di 135.000 sterline. Perfino nelle competizioni per atleti in carrozzina si assisterà a un aumento, con una crescita del 5,6% nei compensi.
Un altro dato significativo riguarda il premio per chi esce al primo turno del singolare, che raggiunge le 66.000 sterline, un incremento del 10% rispetto all'anno precedente, indicando chiaramente l'impegno dell'All England Lawn Tennis Club nel valorizzare anche i partecipanti di minor spicco.
Nonostante l'aumento dei premi sia stato accolto con favore, la questione della distribuzione delle risorse nel mondo del tennis rimane aperta. All'inizio del 2025, numerosi tra i primi 20 giocatori e giocatrici delle classifiche ATP e WTA hanno firmato una lettera comune per richiedere una redistribuzione più equa dei ricavi e una revisione del calendario internazionale, sottolineando problemi come la mancanza di una vera e propria off-season e l'aumento degli infortuni tra i professionisti.
Nella conferenza stampa pre-torneo, Debbie Jevans, presidente dell’AELTC, ha sottolineato l'importanza di ascoltare queste istanze, pur ribadendo che il vero problema del tennis è strutturale. Le parole della Jevans confermano che, sebbene un ricco montepremi sia essenziale, ciò che conta è lavorare verso una reale sostenibilità del circuito professionistico.
Parlando di aspirazioni italiane, quest'anno Wimbledon non si limiterà a Jannik Sinner. Il torneo vedrà la partecipazione di una forte rappresentanza azzurra, con giocatori come Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, e diverse promesse come Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi. Nel lato femminile, atlete quali Jasmine Paolini, Lucia Bronzetti, e Elisabetta Cocciaretto cercheranno di farsi strada nel prestigioso torneo.
Anche nelle competizioni di doppio, i colori italiani saranno ben rappresentati, con coppie di grande esperienza e nuovi accoppiamenti pronti a sorprendere sull'erba di Wimbledon. Le iscrizioni per il doppio misto sono ancora aperte, ma chiuderanno il 2 luglio 2025, a indicare che il fervore e l'attesa non fanno altro che crescere mentre si avvicina questo appuntamento di rilievo.
Con queste premesse, il torneo di Wimbledon 2025 non si prospetta solo come un'occasione per incoronare nuovi campioni, ma come un palcoscenico dove storie di sport, economia e impegno personale si intrecciano, offrendo agli appassionati di tutto il mondo uno spettacolo da non perdere.
