Prima di procedere
La Spagna ha assistito a un drastico calo nelle nuove registrazioni di account per il gioco online dal 2020. Nel 2023, i numeri indicano l'apertura di soli 1,35 milioni di nuovi conti, segnando una diminuzione del 55% rispetto ai 3,01 milioni di account creati tre anni prima. Questo declino significativo è collegato alle rigide riforme introdotte nel 2020 che hanno limitato pesantemente la possibilità di pubblicizzare i servizi di gioco d'azzardo e il divieto di utilizzare i bonus di benvenuto come esca per nuovi utenti.
Queste restrizioni hanno avuto l'effetto desiderato di ridurre l'afflusso di nuovi giocatori, parallelamente a una ristrutturazione del mercato che mirava a una maggiore responsabilità sociale. Una mossa che, almeno inizialmente, sembrava aver causato un'importante contrazione nel settore emergente del gioco online spagnolo.
Tuttavia, nel 2024, un cambio significativo si è verificato quando la Corte Suprema della Spagna ha parzialmente annullato le restrizioni sulla pubblicità, con particolare riguardo all'utilizzo di celebrità nei messaggi promozionali. Questo passo, sebbene sperato come un nuovo inizio per il rilancio del settore, non ha innescato il boom di nuove registrazioni atteso. Se da un lato gli strumenti di marketing sono tornati parzialmente in campo, dall'altro il pubblico sembra aver sviluppato maggiore consapevolezza e moderazione nei confronti delle scommesse online.
Il paradosso del mercato spagnolo emerge dalla discrepanza tra il numero di nuovi giocatori e l'aumento dei depositi e delle scommesse. Nonostante un minor numero di nuovi conti, i dati mostrano come i depositi siano cresciuti da 2,19 miliardi a 3,18 miliardi di euro, mentre le scommesse totali sono salite da 20,75 a 26,5 miliardi di euro. Questo andamento suggerisce che, sebbene ci siano meno nuovi giocatori, quelli già attivi si impegnano in modo più significativo. In generale, però, si è assistere a un'accelerazione più contenuta della crescita, probabilmente attribuibile all'impatto delle iniziali restrizioni.
In questo contesto, si sviluppa una doppia dinamica: da una parte il settore deve navigare tra gli equilibri di una regolamentazione che cerca di mantenere un profilo di gioco responsabile, dall'altra deve rispondere alle esigenze di un mercato che non rinuncia alla sua attrattiva economica. Il futuro della crescita nel settore sarà probabilmente deciso dalla capacità di innovare e adattare le strategie di coinvolgimento dei clienti, mantenendo allo stesso tempo i vantaggi della regolamentazione che ne salvaguarda la sostenibilità.
Resta da vedere in che misura le modifiche legislative e la maggiore libertà pubblicitaria riusciranno a tradursi in una crescita sostenibile e responsabile, unendo sicurezza e intrattenimento sotto l'egida di un settore in continua evoluzione.
