In una mossa inaspettata che ha suscitato una serie di reazioni positive tra gli utenti, Microsoft ha deciso di modificare le condizioni per ottenere gli aggiornamenti di sicurezza su Windows 10. Contrariamente ai piani iniziali, che prevedevano un costo di 30 dollari per la partecipazione al programma di aggiornamenti di sicurezza estesi (ESU), l'azienda ha introdotto due nuove modalità completamente gratuite. Queste opzioni sono state pensate per agevolare gli utenti nell'ottenere le protezioni necessarie senza dover sborsare denaro.
La prima proposta di Microsoft consiste nell'utilizzare i punti del programma Microsoft Rewards, un sistema che permette agli utenti di accumulare punti mediante l'uso dei servizi aziendali come il motore di ricerca Bing o il browser Edge. Per esempio, l'installazione dell'applicazione di Bing garantisce un accredito immediato di 500 punti. Considerando che 1000 punti sono circa l'equivalente di 1 dollaro, gli utenti possono sfruttare questa accumulazione per sbloccare i benefici della ESU, scambiando i punti con carte regalo di valore variabile.
In alternativa, Windows 10 offre la possibilità di effettuare backup utilizzando OneDrive. Tuttavia, il famoso portale tecnologico PCMag ha sottolineato che i 5 GB di spazio gratuito potrebbero non essere sufficienti per la maggior parte delle esigenze di backup, spingendo gli utenti a considerare una sottoscrizione a Microsoft 365 per usufruire di maggiore capacità di archiviazione.
La spiegazione ufficiale per questo cambiamento non è stata fornita dalla società di Redmond, ma appare chiaro che il piano originario di interrompere il supporto a Windows 10 ha suscitato malcontento, in particolare tra quegli utenti che non possono aggiornare a Windows 11 per questioni legate ai requisiti hardware. Da dati rilasciati da StatCounter, risulta evidente come Windows 10 continui a detenere una quota significativa del mercato delle OS, attestandosi al 53%, a fronte del 43% registrato da Windows 11.
Per facilitare l'iscrizione al programma ESU, Microsoft introdurrà un "master di registrazione" che sarà disponibile all'interno delle impostazioni di sistema e notificato direttamente agli utenti. Le prove del nuovo sistema di registrazione partiranno a luglio, mentre il lancio su larga scala è previsto per metà agosto. Gli utenti iscritti al programma Windows Insider avranno accesso anticipato.
Va notato che, mentre la ESU in passato era riservata esclusivamente ai clienti aziendali, questa è la prima volta che Microsoft rende disponibili tali misure di sicurezza estese agli utenti privati. Nonostante sia una soluzione temporanea, è vista come un modo per aiutare una transizione graduale verso versioni di Windows più moderne, garantendo al contempo la continuità della sicurezza fino all'ottobre del 2025. La ESU, che comprende unicamente aggiornamenti critici di sicurezza senza nuove funzionalità o supporto tecnico, avrà validità dal 15 ottobre 2025 al 13 ottobre 2026.