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Gearbox Software si trova al centro di una nuova polemica nella community dei videogiocatori a causa del campo visivo (FOV) bloccato su console per Borderlands 4. L'annuncio arriva dal team social della compagnia, che tramite un post su Twitter/X, ha dichiarato di "aver ascoltato i vostri feedback sul FOV bloccato su console" e che il team di sviluppo sta valutando "tutte le opzioni per implementare un FOV slider sia su Xbox Series X|S che su PS5".
Il capo di Gearbox, Randy Pitchford, risponde alle critiche, richiamando l'attenzione sui problemi di prestazioni del gioco che hanno già scatenato un review bombing su Steam fin dal suo day one. Pitchford afferma che la decisione di non includere un'opzione FOV slider su console è stata ponderata, spiegando che l'introduzione di tale funzione potrebbe "influire sull'equità e sul bilanciamento dell'esperienza di gioco". Per lui e il suo team, l'obiettivo principale rimane quello di preservare la natura dell'esperienza che Borderlands vuole offrire, invece di adattarsi alle pressioni esterne che potrebbero snaturare il gioco.
In risposta alle critiche, Pitchford invita la comunità a considerare le novità che Gearbox ha in progetto. Egli accenna alla possibilità di sviluppi futuri che potrebbero giustificare la scelta di mantenere fisso il FOV su console. Tra le ipotetiche novità che potrebbero essere implementate, come rilevato da alcuni osservatori, ci sarebbero nuove modalità di gioco cooperative o competitive PvP, che sarebbero coerenti con l'intento di mantenere l'equità e il bilanciamento del gameplay come parte del piano di supporto di lunga durata per Borderlands 4.
L'aspettativa è che nel corso dei prossimi mesi Gearbox possa introdurre aggiornamenti che non solo migliorino l'esperienza su console, ma che espandano anche le caratteristiche distintive del gioco. Con una strategia post-lancio definita nella sua Roadmap, la software house texana sembra voler continuare ad arricchire la propria offerta con contenuti sempre nuovi e avvincenti, mantenendo il dialogo aperto con la propria comunità online. La determinazione di Pitchford e del suo team appare ferma nel voler vedere Borderlands 4 evolversi, tenendo conto delle richieste dei giocatori, senza però deviare dalla loro visione creativa originale.
