Prima di procedere
La dipendenza dal gioco d’azzardo rappresenta una crescente emergenza sociale, con statistiche allarmanti che preoccupano istituzioni e comunità locali. In risposta a questa problematica, il Comune di Fiumicino ha avviato una significativa iniziativa focalizzata sulla prevenzione e sul supporto di coloro che soffrono di ludopatia, pubblicando un avviso pubblico per selezionare enti, associazioni e cooperative sociali in grado di fornire servizi specializzati.
Questa iniziativa si colloca all'interno delle politiche sociali della Regione Lazio, che da anni ha implementato programmi per contrastare la dipendenza dal gioco. Attraverso il Sistema Informativo Dipendenze Patologiche (SIRD) e in collaborazione con dati ISTAT, la Regione sta monitorando il fenomeno, evidenziando un preoccupante aumento dei casi. L’iniziativa del Comune di Fiumicino si propone di raggiungere due obiettivi principali: offrire un aiuto concreto alle vittime e sensibilizzare la comunità sui rischi associati al gioco d’azzardo. Le rilevazioni regionali indicano un incremento costante del tasso di utenti in carico per ludopatia, con un aumento di nuovi pazienti che richiedono supporto dai servizi territoriali tra il 2020 e il 2023.
Questo segnale di crescita della problematicità colpisce sempre più fasce della popolazione, in particolare gli individui di età compresa tra i 30 e i 60 anni, con una prevalenza nella popolazione maschile. La ASL Roma 3, che include Fiumicino, ha registrato un costante aumento dei casi, evidenziando l’impatto severo sulla qualità della vita dei soggetti coinvolti e delle loro famiglie. Le autorità locali, quindi, sono impegnate a trovare soluzioni efficaci per limitare la diffusione della ludopatia e fornire strumenti adeguati di recupero.
L'investimento e il servizio di prevenzione
L'iniziativa del Comune prevede un investimento di 25.000 euro per finanziare un servizio di prevenzione e supporto destinato alle vittime di ludopatia. Il progetto dovrà comprendere un piano di sostegno individuale e di gruppo, comprendente incontri con psicologi e operatori specializzati, campagne informative e la creazione di una rete territoriale. Questa rete coinvolgerà enti pubblici, associazioni, servizi sanitari e organizzazioni del terzo settore.
L’avviso pubblico per la selezione degli operatori economici è già stato pubblicato, con una scadenza per le domande fissata al 31 marzo 2025. La scelta degli affidatari avverrà tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), con criteri di selezione basati sulla qualità delle offerte.
La ludopatia è una delle forme di dipendenza più insidiose, spesso invisibile fino a quando non porta a conseguenze devastanti a livello economico e relazionale. Le ricerche mostrano un incremento del fenomeno, soprattutto con l’avvento del gioco online, accessibile attraverso smartphone e computer. Le persone affette da questa dipendenza si trovano frequentemente intrappolate in un circolo vizioso di debiti e isolamento, con ripercussioni che interessano l'intero nucleo familiare.
Iniziative di prevenzione, come quella promosso da Fiumicino, sono fondamentali per identificare sin da subito i soggetti a rischio, prima che la situazione diventi insostenibile. L’azione intrapresa dal Comune di Fiumicino potrebbe servire da modello per altre realtà locali nel Lazio.
Il successo del passato
Programmi simili hanno già avuto successo in passato, fornendo supporto a centinaia di individui. La cooperazione tra enti pubblici, servizi sanitari e associazioni è cruciale per affrontare la ludopatia in modo sistematico ed efficace. Si invita quindi il terzo settore a partecipare attivamente al progetto, mettendo a disposizione le proprie competenze e risorse per costruire una rete di assistenza solida. Sebbene il finanziamento iniziale rappresenti un passo significativo, è essenziale un impegno costante da parte delle istituzioni per garantire che l’iniziativa sia sostenibile nel lungo periodo.
La lotta contro il gioco d’azzardo patologico necessita di un mix di prevenzione, informazione e supporto continuo. Il progetto di Fiumicino rappresenta un importante avanzamento nella battaglia contro una dipendenza che causa sofferenze silenziose, con individui spesso riluttanti a cercare aiuto. Resta da valutare l’efficacia dell'iniziativa e la sua capacità di raggiungere un numero sufficiente di persone a rischio. Nel frattempo, la sensibilizzazione rimane un’arma fondamentale per affrontare il problema.
Fonte: ilfaroonline.it
