La Nazionale azzurra di atletica continua a dimostrare il suo valore durante gli Europei a squadre di Madrid, confermando le attese degli appassionati e degli esperti di sport. Dopo aver conquistato il titolo due anni fa, l'Italia si ripropone tra le favorite anche in questa edizione, grazie alle ottime prestazioni dei suoi atleti. La seconda giornata ha visto risplendere in particolare Nadia Battocletti, che ha trionfato nei 5000 metri. Considerata la favorita della gara, Nadia ha gestito in modo sapiente il ritmo, per poi esplodere negli ultimi 600 metri e vincere con un tempo di 15'56''01, segnando il primo successo per l'Italia nella competizione.
Gara intensa anche per Zaynab Dosso nei 100 metri. Nonostante non sia arrivata in Spagna nelle migliori condizioni fisiche, la giovane atleta ha concluso al quarto posto nella serie A e quinta in classifica generale, con un tempo di 11''22. L'ungherese Takacs ha vinto la competizione con 11''06, seguita da Swoboda e Bazolo. Zaynab vede il bicchiere mezzo pieno: "Stiamo lavorando sulla seconda parte di gara - dice Zaynab - mi ritengo abbastanza soddisfatta. È la mia seconda gara e fino ai Mondiali di Tokyo di settembre c'è tempo".
Sfortunata, invece, la performance di Lorenzo Patta nei 100 metri maschili. Corsa partita splendidamente, con il campione olimpico della 4x100 di Tokyo al comando fino ai 40 metri. Purtroppo, un infortunio al bicipite femorale lo ha costretto a rallentare, ma Patta ha comunque concluso la gara portando a casa un punto prezioso per la squadra.
Nel triplo salto, l'Italia, pur senza il suo fuoriclasse Andy Diaz, ha trovato un degno rappresentante in Simone Biasutti. L'azzurro ha mantenuto la leadership fino all'ultimo salto, quando il francese Seremes ha realizzato un balzo di 17 metri, privando Biasutti della vittoria. Un secondo posto meritato, con 16,94 metri che segna anche il suo primato personale.
Impatto importante anche da parte di Francesco Pernici negli 800 metri. La sua gara è stata combattuta fino alla fine contro Mohamed Attaoui, chiudendo al secondo posto con un tempo di 1'44''39, il suo miglior tempo personale, mentre lo spagnolo ha conquistato la vittoria con 1'44''01, stabilendo il record dei campionati.
Positivo il risultato di Anna Polinari che nei 400 metri ha ottenuto un ottimo quarto posto, siglando un nuovo record personale con 50''76, posizionandosi seconda nella lista all-time italiana, dietro solo a Libania Grenot. La gara è stata vinta dalla fenomenale olandese Bol con un impressionante 49''48. "Sono felicissima. Sono partita più veloce rispetto alle altre gare. C'ho creduto tantissimo", ha dichiarato la sprinter italiana.
Prestazione straordinaria anche per Edoardo Scotti nei 400 metri maschili. Il carabiniere ha fermato il cronometro a 44''93 nella serie b, il terzo miglior crono di sempre in Italia. "Io e Anna abbiamo abbattuto due barriere. Dare il meglio di sé nelle grandi manifestazioni a squadre è il massimo. Noi puntiamo al titolo, come due anni fa, non ci nascondiamo", ha affermato Scotti.
Nel getto del martello, buona la performance di Giorgio Olivieri con un sesto posto raggiunto grazie a un lancio di 72.90 metri. Nei 3000 siepi, invece, Ala Zoghlami ha chiuso ottavo con 8'28''59, cedendo nel finale.
Attualmente, l'Italia si trova al terzo posto nella classifica generale con 133 punti, dietro alla Spagna (134) e all'Olanda (165.5), ricapitolando una giornata intensa e piena di emozioni che lascia ben sperare per il prosieguo della competizione.