Champions League. Ko Juventus e Bologna

Champions League. Ko Juventus e Bologna

Per Thiago Motta la prima sconfitta da allenatore bianconero

La Juve perde 1-0 con lo Stoccarda, il Bologna capitola con l'Aston Villa 2-0. Questo il bilancio della serata Champions delle italiane.

Qui Juventus

In una serata decisamente negativa, Thiago Motta subisce la sua prima sconfitta come allenatore della Juventus. La squadra bianconera è stata battuta 1-0 dallo Stoccarda all’Allianz Stadium di Torino nella terza giornata della Champions League. Gli ospiti tedeschi si sono imposti meritatamente su una Juventus deludente, che ora attende il derby d’Italia contro l’Inter domenica.

Nel primo tempo, la Juventus ha faticato a contenere il gioco energetico dello Stoccarda. Gli uomini di Hoeness hanno mostrato un buon movimento di palla e si sono avvicinati al gol in almeno due occasioni. La prima vera occasione è arrivata al 29', quando Millot ha servito Demirovic, il cui tiro di destro ha colpito il palo, salvando la Juventus un pronto intervento di Perin. Il portiere è stato ancora decisivo al 41', con una parata straordinaria su colpo di testa di Undav.

All'inizio del secondo tempo, Undav ha segnato ma il Var ha annullato la rete per un fallo di mano. Tra il 15' e il 17', Perin è stato determinante, respingendo le conclusioni di Demirovic e Millot. La Juventus, in difficoltà, ha cercato di reagire al 22' con un tentativo di Thuram e una conclusione di Yildiz, ben neutralizzata da Nubel. Al 39', Danilo è stato espulso per un fallo da rigore su Rouault, ma Perin ha parato il penalty di Millot. Infine, al 47', in pieno recupero, un gol di El Bilal Tourè, servito centralmente da Millot, ha sancito la vittoria dello Stoccarda, infliggendo ai bianconeri la prima sconfitta stagionale.

Qui Bologna

Il Bologna continua a faticare in questa stagione, rimanendo con una sola vittoria tra Serie A e Champions League. La squadra subisce la seconda sconfitta in trasferta in Inghilterra, perdendo 2-0 contro un Aston Villa che guida il gruppo a punteggio pieno dopo tre partite.
L'allenatore Emery sorprende lasciando in panchina Ollie Watkins e schierando Duran, già in gol contro il Bayern. Italiano recupera Ndoye e adotta una formazione giovane con le mezzali Fabbian e Urbanski, supportando Dallinga in attacco. Il Bologna si rende pericoloso per primo grazie a un tiro dell'ex Tolosa che impegna Martinez. Nonostante la pressione alta, i rossoblù rischiano con Skorupski che salva su Duran e McGinn. L'Aston Villa aumenta l'intensità, ma senza trovare il gol, mentre il Bologna chiude bene gli spazi terminando il primo tempo sullo 0-0.

Nel secondo tempo, dopo alcuni cambi, Bailey sfiora il vantaggio per i Villans mentre Posch spreca per il Bologna. Questa rimane l'ultima vera occasione per gli ospiti, che crollano poco dopo. Al 55', una punizione di McGinn sorprende tutti e finisce in rete, beffando Skorupski. Al 64', arriva il raddoppio con Duran che segna di testa su cross di Rogers. Emery si concentra sulla Premier e fa tre cambi mentre Italiano inserisce Castro e l’ex Iling-Junior nel tentativo di dare una scossa. Nei minuti finali, l'Aston Villa mantiene il controllo del gioco, rischiando solo quando Beukema colpisce il palo all'86' su azione da corner. Il Bologna sfiora il gol ma la serata si conclude con un altro 2-0 negativo, lasciando la squadra con un solo punto in Champions League e una sola vittoria stagionale. Emery, invece, può sorridere, con la sua squadra a nove punti e con nessuna rete subita, dopo aver già battuto il Bayern Monaco, continuando a brillare con le prestazioni di Jhon Duran.

Fonte: italpress.com


Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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