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Alla vigilia della sfida di alta classifica tra Inter e Como, prevista per sabato 6 dicembre 2025 alle ore 18:00 allo stadio Giuseppe Meazza, l'allenatore dei lariani, Cesc Fabregas, ha rilasciato dichiarazioni significative durante la conferenza stampa. Lo spagnolo ha toccato diversi temi, dalle ambizioni della sua squadra ai retroscena di mercato, senza tralasciare il rispetto per l'avversario.
Incalzato dalle domande sulle voci che lo volevano come possibile successore di Simone Inzaghi sulla panchina dell'Inter durante l'estate, Fabregas ha risposto con emozione: "Non parlerò di questo, non mi interessa ora. Mi fa male questa domanda, per l’emozione. Io sono al Como, mi mangio tutto e tutti per il Como". Il tecnico ha voluto ribadire il suo impegno totale verso il club lariano, allontanando qualsiasi speculazione e concentrandosi sull'obiettivo di fare una grande prestazione a San Siro.
Sul fronte mercato, Fabregas ha svelato interessanti retroscena riguardanti alcuni obiettivi sfumati: "Sono un grande fan di Lautaro, Dimarco e Sucic. A proposito: quest’estate pensavo che Sucic sarebbe stato un nostro giocatore, era praticamente tutto fatto. E anche Luis Henrique poteva venire da noi. È segno che qui al Como abbiamo buoni occhi, visto che poi sono andati in una grande squadra”. Queste dichiarazioni sottolineano la capacità del Como di individuare talenti, anche se poi non sempre si concretizzano gli affari.
Nonostante la determinazione a vincere, Fabregas ha espresso grande ammirazione per l'Inter, rivelando di essere un assiduo frequentatore di San Siro per le partite di Champions League dei nerazzurri: "Vado tantissimo a San Siro a vedere l’Inter in Champions, perché loro sono la squadra più forte. Non c’è vergogna nel dire che li analizziamo... Ammiravo l'Inter di Inzaghi, chiudono gli occhi e tutti sanno dove sono". L'allenatore del Como ha riconosciuto la forza dell'avversario, ma ha ribadito l'intenzione di affrontare la partita con la massima concentrazione e determinazione.
La partita tra Inter e Como si preannuncia quindi come un match cruciale per le ambizioni di entrambe le squadre. L'Inter, reduce da una serie di risultati positivi, cercherà di consolidare la propria posizione di vertice, mentre il Como proverà a fare lo sgambetto alla capolista, sfruttando l'entusiasmo e la determinazione del suo allenatore. Fabregas ha concluso la conferenza stampa con una dichiarazione ambiziosa: "Vogliamo fare la migliore partita del mondo". Resta da vedere se il Como riuscirà a trasformare le parole in realtà e a sorprendere l'Inter a San Siro.
Al di là delle dichiarazioni pre-partita, la sfida tra Inter e Como rappresenta un interessante confronto tra due realtà calcistiche diverse. Da un lato, l'Inter, una delle squadre più blasonate d'Italia, con una rosa ricca di talento e un allenatore esperto come Simone Inzaghi. Dall'altro, il Como, una squadra in crescita, guidata da un giovane e ambizioso allenatore come Cesc Fabregas, che sta cercando di costruire un progetto solido e duraturo. La partita di sabato sarà quindi un banco di prova importante per entrambe le squadre, che dovranno dimostrare di essere all'altezza delle aspettative.
In conclusione, la conferenza stampa di Cesc Fabregas ha offerto spunti interessanti e ha alimentato l'attesa per la sfida tra Inter e Como. Le dichiarazioni dell'allenatore spagnolo, tra retroscena di mercato, voci sull'Inter e ambizioni per il futuro, hanno contribuito a creare un clima di grande interesse attorno a questa partita, che si preannuncia come uno dei momenti clou della stagione calcistica italiana.
