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L'Inter di Chivu archivia la pratica Coppa Italia con una prestazione convincente contro il Venezia a San Siro, terminata con un netto 5-0. Un test importante per il tecnico nerazzurro, che ha avuto l'opportunità di valutare l'intero gruppo e ricevere importanti conferme in vista dei prossimi impegni stagionali.
La partita, valida per gli ottavi di finale, poteva nascondere delle insidie, ma l'Inter ha approcciato il match con la giusta concentrazione e determinazione, dominando il gioco fin dai primi minuti. Chivu ha scelto di schierare una formazione che mescolava esperienza e gioventù, dando spazio a giocatori che finora avevano avuto meno opportunità di mettersi in mostra. Una scelta che si è rivelata vincente, con diversi elementi che hanno saputo sfruttare al meglio la chance concessa.
Tra i protagonisti della serata spiccano sicuramente Diouf e Luis Henrique, schierati sugli esterni. Il francese in particolare ha dimostrato grande vivacità e velocità, mettendo a dura prova la difesa avversaria e trovando anche la via del gol. Una prestazione che conferma il suo grande potenziale e la sua voglia di ritagliarsi uno spazio importante all'interno della squadra. Anche Sucic, impiegato per tutti i 90 minuti, ha dato segnali positivi, dimostrando di poter essere un'alternativa valida a centrocampo. Ottima anche la prova di Davide Frattesi, autore di due assist e sempre nel vivo del gioco.
Ma le certezze, come spesso accade, arrivano dal reparto avanzato. Pio Esposito, Thuram e Bonny, che si sono alternati nel corso della partita, hanno tutti lasciato il segno, realizzando gol di pregevole fattura. Una dimostrazione di come l'Inter possa contare su un attacco prolifico e ricco di soluzioni, anche in assenza del capitano Lautaro Martinez, rimasto in panchina per tutta la durata del match. L'abbondanza di opzioni offensive offre a Chivu la possibilità di variare le strategie e di mettere in difficoltà le difese avversarie.
La vittoria in Coppa Italia rappresenta un'ulteriore iniezione di fiducia per l'Inter, che sta attraversando un periodo di forma eccellente. La squadra, guidata da un Chivu sempre più consapevole dei propri mezzi, sembra aver trovato la giusta quadratura e si candida a recitare un ruolo da protagonista in tutte le competizioni. Il prossimo avversario nei quarti di finale uscirà dalla sfida tra Roma e Torino, in programma il 13 gennaio. Ma, al di là dell'avversario, l'Inter è consapevole di poter contare su un gruppo solido e determinato, capace di superare ogni ostacolo.
La partita contro il Venezia ha confermato la profondità della rosa nerazzurra, con giocatori pronti a dare il massimo quando chiamati in causa. Un aspetto fondamentale in una stagione lunga e impegnativa come quella attuale, dove la gestione delle energie e la capacità di far ruotare gli uomini possono fare la differenza. Chivu può sorridere: l'Inter ha tutte le carte in regola per raggiungere grandi traguardi.
