Prima di procedere
L'ufficializzazione della nascita dell'Inter Under 23 rappresenta un nuovo capitolo all'interno del sempre più dinamico panorama calcistico italiano. Questo sviluppo è stato reso possibile dopo che il Consiglio Federale ha preso la decisione di negare la concessione della Licenza Nazionale per la stagione di Serie C 2025/26 alla Spal, il club di proprietà di Joe Tacopina. Questo imprevisto ha creato spazio per l'ingresso della seconda squadra nerazzurra nella competizione, con l'obiettivo di presentare tutti i documenti necessari entro il 18 luglio.
L'entrata dell'Inter U23 arricchisce la schiera delle seconde squadre nel campionato di Serie C, assieme alla Juventus Next Gen e alla Atalanta U23. Parallelamente, c'è una notizia meno brillante per il Milan Futuro, che dopo una stagione deludente, dovrà ripartire dalla Serie D in seguito alla retrocessione subita quest'anno.
La panchina dell'Inter Under 23 sarà affidata a Stefano Vecchi, un nome familiare nel mondo nerazzurro. Vecchi era in trattativa con la dirigenza già dalla fine di maggio e si prevede che il suo contratto, in fase di firma, lo leghi alla squadra fino al 2027. Vecchi ritorna in casa Inter dopo aver guidato la Primavera dell'Inter tra il 2014 e il 2018, periodo durante il quale ha accumulato un impressionante palmares di sei trofei. Inoltre, ha avuto brevi esperienze con la prima squadra, sostituendo allenatori in momenti critici.
La direzione sportiva vedrà l'arrivo di Gianluca Andrissi. Ex osservatore nerazzurro con un occhio particolare per i campionati di Serie B e Lega Pro, Andrissi ha già maturato esperienza come direttore sportivo presso club come La Spezia e Feralpi Salò, rendendolo una scelta naturale per guidare il nuovo progetto dell'Inter U23.
Un aspetto fondamentale è la decisione riguardo al campo di gioco. Secondo Massimo Tarantino, direttore del settore giovanile dell'Inter, il Monza (all'U-Power Stadium) è una delle possibili sedi per ospitare le partite della nuova squadra, mentre gli allenamenti si svolgeranno a Interello. Il nome ufficiale della compagine deve ancora essere deciso.
Questa iniziativa potrebbe potenziare il settore giovanile dell'Inter e offrire una piattaforma importante ai giovani talenti per esibirsi su un palcoscenico competitivo, facilitando il passaggio alla prima squadra o ad altre opportunità professionali. In sintesi, l'Inter Under 23 si presenta non solo come una nuova pagina per il club nerazzurro, ma anche come un'opportunità per rivalutare ed evolvere il modello delle squadre B in Italia, in un contesto di crescita e valorizzazione del calcio giovanile.
