Prima di procedere
Il futuro del calcio milanese si prospetta radioso, con Inter e Milan che guardano con ottimismo al progetto del nuovo San Siro. L'ambizioso piano, la cui inaugurazione è prevista in tempo per gli Europei del 2032, non rappresenta solo una trasformazione urbanistica, ma una vera e propria rivoluzione finanziaria per i due club. La nuova struttura è concepita come una “macchina capace di generare un flusso di cassa continuo”, rendendo l'impianto un polo attrattivo e dinamico 365 giorni l'anno.
Attualmente, Inter e Milan incassano circa 80 milioni di euro a testa dal vecchio stadio, derivanti da diverse voci quali biglietteria, match-day e altre attività correlate. Con il nuovo San Siro, si stima che, a partire dalla stagione 2031-2032, i club possano aggiungere circa 100 milioni di euro ciascuno ai ricavi annuali derivanti dallo stadio. Un incremento notevole, destinato a consolidare la posizione finanziaria delle due società nel panorama calcistico europeo.
Quando la struttura da 71.500 posti sarà pienamente operativa, i ricavi totali da stadio per ognuno dei due club (biglietteria annuale e nuove entrate) potrebbero raggiungere i 180 milioni di euro all'anno, come riportato da diverse fonti finanziarie sportive. Questo aumento di fatturato sarà trainato da diversi fattori chiave.
In primis, la biglietteria e gli abbonamenti. Si prevede che i ricavi combinati da match-day, biglietti e nuovi spazi executive possano portare Inter e Milan a incassare fino a 130 milioni di euro all'anno ciascuna, superando ampiamente il record recente dell'Inter (98,8 milioni incassati nel vecchio Meazza, nella stagione della finale di Champions League). L'offerta di posti a sedere premium e l'esperienza complessiva allo stadio saranno elementi cruciali per attrarre un pubblico più ampio e disposto a spendere.
Un altro pilastro fondamentale sarà rappresentato dai naming rights e dalle sponsorizzazioni. I club contano di andare sul mercato per i naming rights (diritto di denominazione) entro la fine del 2026. Dalla somma aggregata del nome dello stadio e dalle sponsorizzazioni, si punta a incassare fino a 25 milioni di euro a società. L'associazione del brand di un'azienda leader al nuovo stadio rappresenterà un'opportunità unica per entrambe le parti, con benefici in termini di visibilità e ritorno economico.
Non meno importanti saranno gli eventi extra-calcio. Il nuovo impianto punterà su una programmazione ricca e diversificata, con concerti estivi, spettacoli e altri eventi di intrattenimento in grado di attrarre un pubblico vasto e variegato. Si stima un incasso aggiuntivo di un'altra decina di milioni a società derivante da queste attività.
Infine, un contributo significativo arriverà dai servizi e dal museo. Tra i 500 mila visitatori annui stimati, i ricavi dai musei dei club sono attesi a 5 milioni totali, cui si sommano altri 10 milioni tra parcheggi sotterranei (3.600 posti), marketing e locali interni. L'esperienza a San Siro sarà completa e coinvolgente, offrendo ai visitatori un'ampia gamma di servizi e opportunità di intrattenimento.
I club guardano a modelli di successo come Tottenham, Real Madrid e Arsenal, i quali hanno tutti più che raddoppiato i loro incassi da stadio nel primo anno nella nuova casa. Il nuovo San Siro si pone come obiettivo quello di emulare queste performance, diventando un punto di riferimento a livello europeo per l'innovazione e la gestione degli impianti sportivi. La storia di San Siro è destinata a continuare, con un nuovo capitolo ricco di successi e ambizioni.
